serie a

Da Bergamo: “Difficile raggiungere la Champions. Fortunati al Napoli manchi Osimhen”

Giovanni Montuori

Le parole del giornalista Simone Fornoni

A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Simone Fornoni, giornalista Ansa che segue l'Atalanta, che ha dato le ultime in casa orobica in vista della sfida col Napoli, soffermandosi anche sull'assenza di Osimhen.

Atalanta-Napoli, le ultime in casa bergamasca

Le parole di Fornoni:

“Boga titolare? Credo proprio di sì. Ha già riassorbito la botta al ginocchio che lo aveva tenuto fermo a ridosso della sosta nazionali. Giocherà di fianco a Malinovskyi che è un giocatore a cui non si può rinunciare. Difficilmente ci sarà Muriel che non ha ancora i minuti nelle gambe. Meglio non parlare di turnover, parola non gradita a Gasperini. Però, diciamo che il tecnico deve anche saper gestire le energie per l’impegno di Europa League contro il Lipsia”.

Sul calo dell'Atalanta

“Si è forse chiuso il ciclo Champions League, a meno che non vinca l’Europa League. Non so se si possa parlare di ciclo chiuso. Sicuramente, in sede di mercato, Gasperini è rimasto col cerino in mano perché si è dovuto reinventare la squadra davanti all’assenza di giocatori determinanti come Zapata. A gennaio è anche partito Gosens. Non parlerei di rifondazione, l’unico giovane di buone speranze, in questo momento, è Cissé che, pochi mesi prima, giocava in un campo profughi. Non credo che Gasperini punterà su di lui facendo una pazzia, specie se dovesse recuperare Zapata per il finale di stagione. Vediamo cosa accadrà in estate, ma l’Atalanta dovrà cercare giocatori pronti che, in questo momento, non ci sono nel settore giovanile”.

Sull'impiego di Pasalic, Koopmeiners e Pessina

“Gasperini schiererebbe Koopmeiners anche in porta, quindi lui ci sarà sicuramente. L’olandese ha giocato giusto 135 minuti nelle due partite con la Nazionale, giocherà con Freuler e De Roon, alle spalle di Boga e Malinovskyi. La chiave sarà la difesa del Napoli anche se difficilmente gli azzurri, vista la volata scudetto, verranno a Bergamo a fare una partita chiusa. Mi aspetto una sfida aperta dove, però, vedo una vittoria di ‘cortomuso di una delle due squadre’”.

Sulla corsa Champions

“La Champions, per l’Atalanta, è raggiungibile solo vincendo l’Europa League. In questo momento c’è forse un 5% di possibilità di arrivarci attraverso il campionato. Forse l’unica possibilità è che crolli l’Inter in campionato, visto anche il record negativo di Simone Inzaghi. Domani sono convinto che vincerà la Juventus contro i nerazzurri. Juventus non irresistibile? Sì, i bianconeri non giocano un calcio spettacolare ma, in un modo o nell’altro, si portano a casa le partite. Basti pensare anche come hanno evitato la sconfitta qui a Bergamo”.

Su Osimhen

“Molto fortunati non ci sia. Ricordiamo la prestazione di Osimhen in quel sontuoso 4-1 del Napoli. E’ un ragazzo forte quanto sfortunato: è incappato in guai fisici incredibili, tra spalla, Covid, le fratture al volto dopo lo scontro con Skriniar. Lo ritengo, insieme ad Abraham, il centravanti più forte del nostro campionato. Vlahovic? E’ più un finalizzatore, non vedo tutto il lavoro per la squadra che fa invece il nigeriano”.