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Schwoch: “Sul piano della personalità c’è poca ‘appartenenza’ alla vittoria”

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Così Schwoch a 1 Station Radio: le sue parole

Giovanni Ibello

L'ex azzurro Stefan Schwoch è intervenuto sulle frequenze di 1 Station Radio nel corso della trasmissione "Il Sogno nel cuore". Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato da Calcionapoli1926.it:

Così Schwoch a 1 Station Radio: le sue parole

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"Sicuramente ha avuto una crescita importante, ma mi sarebbe piaciuto vedere da lui essere determinante contro le grosse squadre. Non mi sembra abbia segnato alle grandi, sarebbe stata una crescita più completa".

Sul Maradona, che è diventato il dodicesimo uomo per gli avversari?

"Non me lo spiegare, ma penso che il Napoli ogni volta che arrivava ad un punto decisivo per il salto di qualità, stecca. Ha fatto partite con personalità, ma è anche vero che al momento decisivo ogni anno c'è qualcosa che non va e non riesce ad affrontarle. E' un brutto momento, perché è lì che diventi una grande squadra. Ora fa grande fatica".

Sul campionato del Napoli

"Centrare la Champions è un grande traguardo. Quest'anno però sei crollato, l'anno scorso hai fallito la partita decisiva contro il Verona. Sotto il piano della personalità c'è poca appartenenza alla vittoria. Il Napoli non ha 20 scudetti, nella propria rosa nessuno ha mai vinto un campionato nei top 5 campionati europei. Inter, Juve, Milan, sono società abituate a lottare per vincere, mentre il Napoli no, e secondo me questo pesa. Il Napoli ha una strategia societaria che prevede il prendere giocatori giovani per poi valorizzarli e non sempre a quell'età hai già vinto qualcosa di importante. Servirebbe prendere qualche calciatore abituato alla vittoria per diventare una squadra più matura e pronta”.

Sulle cene di squadra

"Ogni tanto fa bene per ricompattare lo spogliatoio. Non deve diventare un'abitudine altrimenti diventa una routine e non serve a più niente. Riconfermerei Spalletti. Sui ritiri ti dico che ormai il Napoli in Champions ci rientra, quindi penso sia un ritiro punitivo e per me questi ritiri servono veramente a poco”.