Il Napoli si sta godendo un meritato riposo ma l'imperativo categorico è uno e incontrovertibile: vietato lasciarsi andare alla pigrizia. Il rischio di perdere forma e concentrazione è elevatissimo: proprio per questo, Spalletti sta organizzando il mini-ritiro in Turchia, dove verrà effettuata una nuova preparazione atletica in vista della seconda parte di un campionato fermato in modo rocambolesco dal Mondiale
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Napoli in stand-by, cosa stanno facendo gli azzurri in queste giornate di riposo?
Per ora, però, riposo assoluto per il Napoli: ecco come i calciatori hanno deciso di impiegare queste giornate di relax e libertà
Il Corriere dello Sport ha dedicato ampio spazio ai programmi di Luciano Spalletti per il mini-ritiro che dovrebbe tenersi in Turchia (contratti ancora da firmare). Intanto, però, il Napoli (o almeno quel che ne resta, sottraendo i cinque calciatori impegnati con le proprie nazionali in Qatar) si gode il meritato riposo, in vista di una ripresa che si annuncia bella tosta, con il calendario che - pronti via - recita Inter, 4 gennaio. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli1926: "C’è chi se n’è andato a Dubai a riposare (Rrahmani) e chi, dovendo spegnere trentuno candeline (Demme) ha preferito prendere fiato; c’è chi ha dovuto fare gli straordinari prima di rifugiarsi in casa (tutti quelli convocati dalle rispettive Nazionali) e chi ha vissuto un’emozione (Lobotka per l’addio di Hamsik alla Slovacchia), c’è chi ha dovuto ricominciare immediatamente a lavorare (per curare la lombalgia) e chi come Spalletti, prima di tornare a Milano e a Certaldo, è rimasto qualche giorno in città per gustarsi atmosfere altrimenti sconosciute ed ha offerto il proprio contributo alla presentazione della «Maratona della sostenibilità»"
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