Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
senza categoria
Sebbene la gara sia stata vinta dalla Juventus, il Napoli ha disputato una buona gara a Torino sul rettangolo verde dello Stadium. I bianconeri hanno vinto il big match grazie al colpo di testa vincente di Gatti, in seguito ad una disattenzione della retroguardia azzurra. I partenopei hanno gestito spesso il possesso palla rendendosi pericoloso con alcune occasioni create, facendo tremare la formazione di Allegri in diverse situazioni.
Di seguito le parole riportate dall'edizione odierna de Il Corriere dello Sport: "La Juventus la vince dopo aver temuto di doverla perdere, in un primo tempo che un Napoli esemplare ha riempito di sé, di una personalità limpida, di un possesso palla (quasi) insospettabile, 67%. Ma quella partita, avvolta in un telo azzurro per 45', la Juventus l’ha ripresa, l’ha rielaborata, l’ha modulata e l’ha tenuta per sé, con freddezza e con una padronanza del campo e dei nervi che gli appartiene. Per un per bel po’, sino al tè, la scena è stata di Lobotka e di Osimhen, di Anguissa e (ahilui) di Kvaratskhelia, di quella autorevolezza che ha costretto Madame a starsene bassa, in attesa di trovare riferimenti visibili sino a quel momento esclusivamente in Chiesa e in Cambiaso, un pochino in Rabiot".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA