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Il gol del Giappone è stato pane per l’acchiappaclick sfrenato. Una noia mortale

Mattia Fele

Il Giappone segna, la Goal Line Technology conferma. Non hanno senso le altre polemiche o far rivedere le immagini pure dal satellite di Marte

Ieri sera il Giappone ha battuto la Spagna e ha meritatamente passato il girone, prendendosi di fatto gli Ottavi che saranno disputati la prossima settimana contro la Croazia. Lo ha fatto con una prestazione straordinaria e organizzata, dall'inizio alla fine, pure quando ha sofferto. Ciò nonostante sono ore che girano immagini di una presunta irregolarità del gol per questo pallone uscito (in foto sottostante ndr). Ma se è stato convalidato dalla tecnologia - scientifica come nel caso del fuorigioco - cosa c'è da dire? Niente, si tratta di immorale clickbaiting. Giornalismo da 2 spicci. Purtroppo è portato avanti dai maggiori quotidiani e dalle loro pagine social, gestite forse da chi neanche è del mestiere. Perché un'azione sia morale bisogna anche che sia fatta con intenzione morale. Lo diceva Kant a fine Settecento. Nella comunicazione invece regna la legge dell'essere il primo a dire bugie.

 

Il Giappone batte la Spagna. Il gol è regolare: cos'altro c'è da dire?

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Per quanto possa sembrare da questa foto, in realtà il pallone è rimasto in campo. Trattasi di prospettiva, o comunque di scienza. Niente insomma che abbia a che fare con il giornalismo. Da ieri sera, invece, sulle pagine dei maggiori quotidiani sportivi (online, si intende) si postano foto di angolature strane di questa rete, per far sì che venga creata una discussione - e una teoria del complotto - sotto ai commenti. È la dimostrazione più lampante che la comunicazione è malata, non solo perché è iper-perpetrata ma perché è sbagliata, incorretta. Se un gol è assegnato dalla Goal Line Technology, è gol. Una palla dentro-fuori ha lo stesso principio, visto che attraversa la stessa linea e riguarda gli stessi sensori in linea di massima. Con la forza però si vuol trovare il caso, nemmeno dando merito - sarebbe più giusto entrare anche nel tecnico, ma figuriamoci - ad un Giappone che ha dominato la Spagna fino a che gli iberici non hanno temuto l'eliminazione e si sono dati una smossa (tirando in porta una volta sola). I nipponici sono stati per tutto il tempo ordinati, pressanti, laboriosi. Organizzati in ripartenza! Cosa c'entra quel gol regolare con il risultato strabiliante raggiunto? Un primo posto nel girone di Spagna e Germania. È la geografia del calcio che si inverte, ma pensiamo pure a infuocare i discorsi e le polemiche tra Gennaro Esposito e Vincenzo Fumagalli sotto ai post di Facebook e Instagram. Fa più click. Ci dà da mangiare. Che ci frega della competenza e del merito.