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Al Camp Nou si sente la VARiante Barcellona: Napoli senza rimorsi

spalletti napoli

Il Napoli esce dal Camp Nou con un pareggio ma soprattutto a testa altissima

Claudia Vivenzio

Finisce 1-1 il big match che si è disputato al Camp Nou. Il Napoli di Luciano Spalletti però torna a Napoli con davvero poco da recriminarsi.

Al Camp Nou si sente la VARiante Barcellona: Napoli senza rimorsi

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Un primo tempo del Napoli molto convincente. Gioca, tiene palla ma non troppo. Come era ipotizzabile il gioco del pallino passa dal Napoli al Barcellona, dal Barcellona al Napoli. Sono però gli azzurri a colpire e lo fanno con una splendida azione di Elmas e Zielinski, è proprio quest'ultimo che in due tempi batte il tanto temuto Ter Stegen. Il polacco conferma le sue capacità di visione della porta ma soprattutto risponde un po' alle tante critiche sulla sua evanescenza nelle partite importanti: segna in faccia al Camp Nou gremito e assordante... più di così!

Nel secondo tempo il, Camp Nou cambia musica

Al Camp Nou si sente la VARiante Barcellona: Napoli senza rimorsi- immagine 3

Nel secondo tempo il Barcellona scende con un altro piglio. Troppo lo schiaffo subito nel primo tempo: in casa, sotto di uno nonostante l'essere i favoriti del match - come raccontato dalla cronaca spagnola in tutta la conferenza stampa di Xavi e Pedri. Il Napoli dunque subisce totalmente i blaugrana che prendono fiducia spalleggiati da uno stadio ricolmo e urlante. Gli azzurri perdono inevitabilmente il pallino del gioco, diventano preda del palleggio sfiaccante ma contengono bene le offensive spagnole. Al 57esimo però arriva il fulmine a ciel sereno: l'arbitro Istvan Kovacs viene richiamato al VAR per un tocco di mano di Juan Jesus. Il direttore di gara assegna il penalty e non avviene il clamoroso miracolo calcistico. Storia banale: Ferran Torres va dagli undici metri e spiazza Meret.

Al 72esimo e 80esimo i cambi: prima fuori capitan Insigne (un po' opaco: molta copertura, poca brillantezza in avanti), Zielinski e Osimhen, dentro Ounas, Demme e Mertens. Il trend della gara però non cambia, il Barça non molla il pallone. Nel finale si scaglia anche la sfortuna: Anguissa si fa male e mister Spalletti è costretto a difendersi, scendono così in campo Malcuit e Mario Rui. Il Napoli contiene più che può, tanti brividi nel finale, goccioline di sudore sulla fronte di Meret ma gli azzurri portano a casa un pareggio ricco d'orgoglio. Si torna a Napoli senza rimorsi, se non l'aver subìto la VARiante Barcellona: dal tifo all'episodio.

Dall'inviata al Camp Nou Claudia Vivenzio