Cioffi in conferenza: “Abbiamo fatto bene per 50 minuti. Sono preoccupato”

L'allenatore dell'Hellas Verona Gabriele Cioffi è intervenuto in conferenza stampa al termine del ko casalingo contro il Napoli. Il club scaligero ha cominciato il campionato nel peggiore dei modi rimediando un pesante 5-2.

Cioffi in conferenza

Di seguito le dichiarazioni di Cioffi:

"Cosa non è andata oggi? Tanti giocatori alla ribalta dall'inizio nella mia squadra devono essere aiutati ora come del resto l'allenatore. Ci sono tanti attenuanti per i giocatori, c'è stata una reazione ma non si cambia passo dalla mattina alla sera. Questione di testa o di mancanze nella rosa? Da un giovane come Amione al debutto in A e con appena 16 presenze in B non puoi aspettarti Maldini. Sono comunque felice della sua prova".

Ci potrebbe essere eccessivo nervosismo adesso?

"Sono sicuro che la società farà i suoi interventi entro il 31 agosto. Simeone è andato via e altri sono in bilico. Dobbiamo dare delle basi al cantiere, per ora c'è lo scheletro. I gol degli attaccanti di oggi? Si ripartiamo da quelli. Uno ha fatto un'annata di alti e bassi, mentre l'altro ha visto poco il campo. I loro gol sono merito del lavoro di tutta la squadra".

Sente preoccupazione al momento visto che mancano quattro gare al 31 agosto?

"Si sono preoccupato ma credo nel mio lavoro. Possiamo uscire tutti da questa situazione. Siamo in una situazione difficile, ma serve umiltà nel vedere il nuovo Verona. Non possiamo essere alti come in passato perché così abbiamo preso due gol Determinazione rispetto a sette giorni fa? Si l'ho vista, e infatti abbiamo avuto un'ottima reazione per 50, 60, 70 minuti".

Quando avete staccato la spina oggi dopo aver tenuto il campo per 50'?

"Ho grande considerazione per i ragazzi, ma gli va data una mano con tre, quattro colpi di esperienza. Hongla ha giocato solo 15-16 gare l'anno scorso, Retsos una sola di 3'".