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(Getty Images)
In un'intervista a Radio Anch'io Sport Carolina Morace ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni sul momento attuale del calcio italiano. L'allenatrice della Lazio femminile ha parlato tra le altre cose di omofobia e razzismo, due gravi problematiche presenti all'interno della società italiana.
Carolina Morace e l'attuale momento del calcio italiano. Nel corso della trasmissione Radio Anch'io Sport su Radio Rai, l'ex calciatrice azzurra ha analizzato diverse tematiche. Dagli effetti della pandemia alla lotta scudetto Inter-Milan, per arrivare alla Lazio femminile, club che la Morace sta guidando. L'allenatrice ha espresso inoltre un parere molto duro sui numerosi episodi di omofobia e razzismo presenti nel calcio italiano, ma non solo. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:
"Non ho parlato solo del mondo del calcio. La nostra società è omofoba e razzista. Succede la stessa cosa anche nella politica e nel giornalismo. Tante persone si devono nascondere, ancora non è considerata una normalità e questo ci porta a essere un pochino indietro nel rispetto delle diversità, rispetto agli altri Paesi".
"Quando chi sceglierà ci metterà un po' più di attenzione. Una donna deve avere un background molto più alto rispetto a quello di una donna"
"La volontà di Lotito è quella di migliorare. L'aver investito su di me è importante, non è per un solo anno ma per un vero e proprio progetto. Il presidente vuole creare strutture che siano di supporto alla squadra maschile, a quella femminile e al settore giovanile"
"Conte e Pioli hanno leadership diverse, io preferisco quella dell'allenatore rossonero ma non è detto che sia vincente. Il Milan ha fatto vedere sempre belle partite, l'Inter invece fa capire che dove non arriva con il gioco arriva con la determinazione. La squadra nerazzurra ha in questo momento qualcosa in più"
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