Coronavirus in Italia: 66.414 casi e 9.134 morti (+969). Il bollettino del 27 marzo

Il bollettino del 27 marzo non porta buone notizie. Nuovo rialzo forte dei contagi, ma a preoccupare soprattutto è il numero di morti, mai così elevato in un giorno. Anche oggi, la protezione civile ha reso noti i dati di un'epidemia che sta diventando sempre più difficile da gestire. Secondo fonti attendibili, quali anche l'Istituto Superiore di Sanità, il picco in Italia sarebbe davvero vicino, anche se si tratterà di un picco piuttosto allungato e la curva dovrà appiattirsi per qualche tempo prima di iniziare la discesa. Insomma, ci troviamo ancora nella zona clou del progresso della malattia. L'unica cosa da fare è restare in casa e seguire le indicazioni date.

Il bollettino del 27 marzo

66.414 (+4.401 rispetto a ieri), è questo il numero dei casi attualmente positivi in Italia. Se vi aggiungiamo i decessi e le guarigioni, il numero arriva a toccare quota 80mila.

I deceduti sono 9134 (+969, ma 50 vittime riguardano la giornata di ieri).

10950 sono invece i guariti (+589).

Il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, si dice però ottimista. "Penso stia iniziando la discesa - ha dichiarato Fontana -, ieri situazione davvero anomala in Lombardia, ma speriamo che i numeri diventino molto positivi nei prossimi giorni".