Juve-Napoli 4-2, lo scippo di Pechino nel 2012
—Nel 2012 il Napoli partecipò quale vincitrice della Coppa Italia 2011/12, la quarta della storia azzurra. Affrontarono a Pechino, i bianconeri Campioni d'Italia, per il primo di una serie di nove scudetti consecutivi conquistati. Il match si mise bene per gli azzurri che passarono in vantaggio grazie a Cavani al 27°, ma la reazione dei bianconeri portò al pari di Asamoah dopo dieci minuti. Ma al 41° Pandev riporta in vantaggio i partenopei e il Napoli chiude in vantaggio la prima frazione di gioco. Nel secondo tempo, la Juve attacca a tutto spiano alla ricerca del pareggio che arriva al 74° grazie ad un rigore fischiato per fallo su Vucinic e trasformato da Vidal. Da lì succede di tutto. Il Napoli è ancora vivo e un contropiede concluso malamente da Gargano ne è la controprova, prima dell'episodio che farà discutere a lungo. All'85° Mazzoleni espelle Pandev per proteste, all'apparenza nemmeno troppo plateali: rosso diretto, azzurri in 10 e furenti. Lo diventano ancora di più al 93°: Zuniga atterra Giovinco e si becca il secondo giallo. Peccato che prima ci sia un fallo grande come una casa sul colombiano. Mazzarri scatta dalla panchina e protesta a brutto muso col fischietto bergamasco, che lo invita a raggiungere i suoi due giocatori negli spogliatoi. I supplementari diventano così un supplizio per gli azzurri che in nove uomini non possono far altro che soccombere, a causa di una sfortunata autorete di Maggio al 97° e al gol di Vucinic al 101°. La squadra in segno di protesta per la direzione arbitrale non si presentò alla premiazione finale, subendo anche un'ammenda dal Giudice Sportivo.
Napoli-Juve 2-2 e 6-5 ai rigori, la rivincita in Supercoppa a Doha nel 2014
—Il Napoli si qualificò alla sua terza finale di Supercoppa grazie alla vittoria della Coppa Italia 2013/14 - la quinta della storia azzurra - e affrontò la Juve campione d'Italia a Doha, in Qatar. È stata una sfida vibrante con i bianconeri subito in vantaggio con Tevez al 5°. Higuain pareggia al 68° e manda il match ai supplementari per la seconda volta consecutiva. La doppietta di Tevez al 107° sembra scrivere la parola fine alla partita, ma Higuain a due minuti dal termine trova un insperato pareggio che porta la sfida ai rigori. La Juve ha due volte la palla per chiudere la contesa ad oltranza, ma Chiellini e Pereyra non ne approfittano. Koulibaly segna il 17° rigore della sfida e Padoin si lascia ipnotizzare da Rafael. Il portiere brasiliano è l'eroe della serata e riporta la Supercoppa a Napoli dopo 24 anni.
Juve-Napoli 2-0, sconfitta a porte chiuse nel segno del Covid nel 2020
—Nel 2020 gli azzurri parteciparono alla loro quarta finale di Supercoppa grazie alla conquista della loro sesta Coppa Italia nel 2019/2020. La sfida, ancora una volta contro i bianconeri, tornò a disputarsi in Italia: al Mapei Stadium di Reggio Emilia. La finale si giocò a porte chiuse, un unicum per la competizione, a causa della pandemia di Covid 19. La Juve vinse con un facile 2-0 grazie alle reti di Cristiano Ronaldo al 64° e di Morata in pieno recupero che spense le ultime velleità del Napoli di poter portare la sfida ai supplementari.
A cura di Domenico D'Ausilio
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