Nasce in Germania, matura in Italia. L'Udinese lo coccola, ma Laki si promette all'Inter. Poi cambai tutto, e domani affronta gli azzurri
Estate tormentata? Chiedere consigli a Lazar Samardzic che mentre stava per indossare la maglia dell'Inter per una cifra vicina ai 15M fu costretto a fare ritorno ad Udine con il broncio. Era sul taccuino dei top club europei: lo volevano tutti. Lo testimonia anche l'incredulità di mezza Serie A dopo aver assopito il non-trasferimento del serbo. Il ragazzo cresciuto in quel di Berlino è una gioia per gli occhi: incantevole è dir poco. E lo ha dimostrato anche in quest'inizio di campionato segnando all'Arechi di Salerno. In un Udinese privo di Beto, lui cerca costantemente l'interruttore per accendere la luce.
SCHEDA - Non ha un posto nel mondo, lo trovi ovunque. E se nei radar c'è la porta devi provare a chiudergli lo specchio a tutti i costi: chiedere informazioni a Kim che la scorsa stagione per avergli lasciato un pò di campo dovette chiedere scusa attraverso i suoi profili social. Risultato: Laki fece un gol dei suoi con la palla che finì in buco d'angolo. Non si esagera quando lo si inserisce nella stessa frase con i vari Zielinski, Barella, Reijnders...e chi più ne ha più ne metta. Ed il fatto che l'Inter sia andata così vicino all'acquisto testimonia la capacità del serbo di poter giocare a certi livelli. Lo voleva, a dire il vero, anche il Napoli. Vecchio pallino di Giuntoli, l'interno dei friuliani rappresentava sostituto ideale di Piotr. Il motivo è chiaro: ha talento e qualità per poter vivere in un grande club. Può fare la mezz'ala, ma anche giocare sotto-punta: questa sua versatilità lo rende imprevedibile nella gestione della scelta. Può colpirti direttamente o assistere un compagno, e lo capirai solo quando avrà già deciso.
FOCUS - Il Napoli di Garcia, in netto miglioramento dopo Bologna, dovrà essere abile nel bloccargli le vie d'uscita. Non lasciargli neanche un fazzoletto di terreno rappresenta la soluzione ideale per fermare il piede - e l'intelligenza - di Lazar Samardzic. L'ingresso di Natan potrebbe costituire un fattore nel contrastare le iniziative della squadra di Sottil, ma fondamentale sarà l'approccio alla gara di Anguissa, o Cajuste se dovesse giocare lo svedese. Perché se da un lato Sandi Lovric simboleggia più di una spina nel fianco con i suoi inserimenti, Laki sarà sicuramente un grattacapo da risolvere in fretta.
Suona il telefono dei tifosi azzurri: è il Napoli-Alert della 6ª giornata. Riuscirà Garcia a limitare il talento dell'Udinese?