La Liga
In Liga, nella sfida di sabato alle 14:00 tra l’Espanyol di Cheddira e l’Osasuna, il centravanti parte dalla panchina per poi subentrare soltanto al minuto 60. Il suo impatto sulla partita non è dei migliori, complice anche la buona organizzazione tattica degli ospiti, che pur non creando particolari percoli, riescono comunque a chiudere le linee di passaggio ai padroni di casa. Il classe 1998, così, tenterà soltanto una conclusione al tramonto del match che però non riesce ad angolare a causa dell’attenta marcatura della retroguardia avversaria. Spesso è un po' pigro nelle giocate e si limita infatti a mettere in moto i suoi compagni di reparto e dopo il suo tentativo non succederà più nulla. Il match terminerà così con uno scialbo 0-0, con un punto che per Cheddira e compagni serve per il morale, ma non per la classifica, dato che i suoi salgono a quota 14 punti e rimangono quindi in piena zona retrocessione, con l’Osasuna che invece vola a 25 punti mantenendo vive le speranze di una qualificazione in una competizione europea. La domenica, invece, tocca al Betis di Natan affrontare il Villarreal nel match delle 18:30, con il brasiliano che però partirà dalla panchina per poi subentrare soltanto al minuto 88. Pur giocando però soltanto gli ultimi scampoli di partita, il classe 2001 darà comunque un contributo importante alla causa allontanando un pallone sanguinoso messo in area di rigore dai padroni di casa. Alla fine, nonostante l’inferiorità numerica con cui hanno dovuto fare i conti dal minuto 34 del primo tempo, Natan e compagni vinceranno con il punteggio di 1-2 salendo a quota 24 punti. I tre punti consentono così agli uomini di Manuel Pellegrini sia di accorciare sul Villarreal, sia di continuare a sperare in una qualificazione in una competizione europea.
Premier League
La 16esima giornata di Premier League inizia con quattro partite in contemporanea il sabato alle ore 16:00, tra cui quella tra l’Arsenal e l’Everton di Lindstrom. Il danese e compagni scenderanno in campo con un unico obiettivo, ovvero quello di addormentare il match e di limitare le folate offensive dei Gunners e ci riusciranno alla grande. Il classe 2000, prenderà parte alla sfida soltanto dal minuto 66, con il tecnico Sean Dyche che lo inserirà per mettere freschezza in avanti e tenere il pallone a distanza di sicurezza dalla porta difesa da Pickford. Lindstrom alla fine riuscirà a disputare un discreto spezzone di partita, pur soffrendo il pressing feroce dei centrocampisti e dei difensori avversari, ma il danese non si prenderà mai particolari rischi, scegliendo sempre la giocata più semplice. Alla fine il match terminerà 0-0 e gli ospiti porteranno a casa un punto preziosissimo sia per la classifica che per il morale. Gli uomini di Dyche, infatti, salgono a quota 15 punti, a +3 dal terzultimo posto mentre i ragazzi di Arteta volano a quota 30 e pur perdendo ulteriore terreno dal Liverpool capolista, rimangono comunque in piena zona Champions. Alla stessa ora del classe 2000, scende in campo anche l’Ipswich Town di Cajuste in trasferta con i Wolwes. Lo svedese, fresco vincitore del premio di miglior giocatore del mese di novembre, si rende protagonista dell’ennesima prestazione più che convincente, continuando sulla falsariga di quelle precedenti. Il centrocampista gioca la sua solita partita di contenimento e anche questa volta lo fa alla grande, intercettando tanti palloni, alcuni anche insidiosi e vincendo numerosi duelli in mezzo al campo. Grazie all’ottimo stato di forma di Cajuste, che resterà in campo fino al minuto 75 e complice un buon atteggiamento anche da parte dei suoi compagni di squadra, alla fine i ragazzi di McKenna trionferanno con il punteggio di 1-2 e conquisteranno tre punti che li faranno rimanere al terzultimo posto, a quota 12, ma che allo stesso tempo consentono loro di mettere pressione alle altre compagini impegnate nella lotta per non retrocedere.
Super Lig
In Turchia la 16esima giornata si chiude con il posticipo del lunedì alle 19:00 tra il Galatasaray di Osimhen ed il Trabzonspor. Il nigeriano, però, a causa dell'infortunio alla schiena patito nella precedente partita di campionato, prenderà parte al match soltanto dal minuto 75, sul punteggio di 3-3. Il centravanti terrà impegnati i difensori della squadra ospite con i suoi scatti in profondità, ma non riuscirà mai a crerare pericoli per l'estremo difensore avversario. I suoi alla fine riescono a vincere il match al minuto 94, con un autogol che arriva sugli sviluppi di un calcio di punizione. La partita termina così con un pirotecnico 4-3 e il Galatasaray raggiunge quota 41 punti, mantenendo il primato in solitaria in classifica e mettendo il Trabzonspor in guai serissimi, dal momento che resta fermo a 16 punti, a +1 dalla zona retrocessione.
A cura di Luca Buonincontri
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