Come è andato il fine settimana dei vari azzurri in giro per il mondo
Piccoli spezzoni di gara giocati in Serie A, qualche prestazione deludente in cadetteria e in Serie C, qualche prova incoraggiante in Inghilterra, in Spagna ne scende in campo soltanto uno a causa dei problemi causati dalla Dana e in Turchia Osimhen continua a prendersi la scena con il suo Galatasaray. Ecco come sono andati i vari azzurri in giro per il mondo nell'ultimo weekend. Torna la rubrica "Azzurri in esilio: storie di prestiti" finalizzata a fornire aggiornamenti al lettore sulle esperienze dei calciatori di proprietà del Napoli in prestito in giro per il mondo.
Serie A
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La dodicesima giornata di Serie A ha aperto i battenti con il match tra il Genoa di Alessandro Zanoli ed il Como, in un insolito anticipo del giovedì alle ore 20:45. Il giovane terzino entra al minuto 79 sul punteggio di 1-0 in favore dei Lariani e tocca soltanto tre palloni, ma con lui in campo il Genoa riesce comunque a trovare il gol del pareggio al tramonto del match. Grazie al punto conquistato il classe 2000 può tirare un sospiro di sollievo dal momento che la sua squadra raggiunge il quartultimo posto in classifica, portandosi a +1 sul Lecce, punteggio che ad oggi consentirebbe al Grifone di ottenere la salvezza diretta senza passare per i playout. Anche Gianluca Gaetano con il suo Cagliari conquista un punto con le stesse modalità di Alessandro Zanoli, ovvero con un gol nelle battute finali del match. Il classe 2000 entra al minuto 73 sul punteggio di 3-2 per il Milan rendendosi protagonista di uno spezzone di partita senza particolari sussulti, fatta eccezione per un paio di lanci lunghi con i quali ha provato a mettere in moto il reparto offensivo della squadra di Davide Nicola. I sardi, però, riescono a conquistare un punto importantissimo in chiave salvezza proprio con il giovane centrocampista offensivo in campo e raggiungere quota 10 punti, così come il terzino del Genoa.
Serie B
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La 13esima giornata di Serie B inizia con l'anticipo del venerdì alle 20:30 tra il Frosinone di Ambrosino e il Palermo. Il numero 10 dei ciociari, però, si rende protagonista di una prestazione tutt'altro che esaltante tanto da essere sostituito all'intervallo. Protagonista in negativo sul gol del Palermo spazzando il pallone che finisce sui piedi di Insigne, consentendo così all'attaccante rosanero di siglare il gol dell'1-0 per i suoi dopo appena due minuti di gioco. Prova a riscattarsi dopo appena tre minuti tentando una conclusione dalla distanza che termina, però, alta sopra la traversa. Al 22esimo minuto mette un cross in area di rigore per l'accorrente Gelli, che calcia però alto. Con il passare dei minuti, il classe 2003 diventa sempre più un corpo estraneo al match tanto che Leandro Greco decide di affidare l'attacco a Sene nel secondo tempo. A chiudere la giornata di campionato, invece, è il Bari di Coli Saco, Sgarbi ed Obaretin. I tre calciatori partono dalla panchina. Nella ripresa, Longo decide di chiamare in causa prima Lorenzo Sgarbi, che al minuto 69' rimpiazza Lasagna e prova a dare il suo contributo con una ripartenza al minuto 78 che Verde ferma con le maniere forti e prendendosi qualche fallo per far rifiatare la squadra e guadagnare secondi preziosi. Al minuto 86 entra in campo anche Coli Saco, che complice anche una Salernitana molto aggressiva nelle battute finali del match fa in tempo a toccare soltanto due palloni per poi essere schiacciato insieme a tutta la sua squadra dal pressing feroce dei padroni di casa. Ad assistere all'intero match dalla panchina è invece Obaretin.
Serie C
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In serie C l'unico gioiellino azzurro che non viene chiamato in causa è Marchisano, che assiste dalla panchina al match tra il Trapani e la sua Cavese, che esce sconfitta 1-0 nel match disputatosi sabato alle ore 15:00. Il primo a scendere in campo di domenica, alle 12:30, è Antonio Cioffi con il suo Rimini, che entra al minuto 77, ritrovando così il campo soltanto 37 giorni dopo l’ultima volta. Il classe 2002, però, è ancora alla ricerca della condizione fisica migliore tanto da non riuscire ad incidere sul match. Da segnalare soltanto un tentativo di cross al minuto 79, con il quale non trova nessuno dei suoi compagni in area di rigore. La sua squadra riuscirà a trovare il gol del pareggio al minuto 90 con Parigi, che consente ai suoi di rimanere in zona playoff. Alle 15:00, invece, scende in campo Francesco Mezzoni con il suo Perugia, che disputerà poi tutti i 90 minuti. Al minuto 6 il difensore mette subito un cross all’interno dell’area di rigore respinto però dalla difesa della Ternana. Al 52esimo minuto rimedia un cartellino giallo per un intervento scomposto ai danni di Martella, ma nonostante il peso dell’ammonizione sulle sue spalle il classe 2004 riesce comunque a finire la partita in maniera tranquilla complice anche la poca pericolosità offensiva della Ternana. Alla stessa ora di Mezzoni scende in campo anche Gennaro Iaccarino, che disputerà tutto il match contro la Virtus Entella rimediando però una sconfitta e non riuscendo mai a rendersi pericoloso all'interno dei novanta minuti. L'ultimo a scendere in campo, alle 17:30, è D'Agostino con il suo Giugliano che entrerà soltanto al minuto 81 con il Messina in pieno controllo del match, motivo per il quale anche il classe 2003 non riesce a prendersi la scena nei pochi scampoli di partita disputati.