Serie B
—La 13esima giornata di Serie B inizia con l'anticipo del venerdì alle 20:30 tra il Frosinone di Ambrosino e il Palermo. Il numero 10 dei ciociari, però, si rende protagonista di una prestazione tutt'altro che esaltante tanto da essere sostituito all'intervallo. Protagonista in negativo sul gol del Palermo spazzando il pallone che finisce sui piedi di Insigne, consentendo così all'attaccante rosanero di siglare il gol dell'1-0 per i suoi dopo appena due minuti di gioco. Prova a riscattarsi dopo appena tre minuti tentando una conclusione dalla distanza che termina, però, alta sopra la traversa. Al 22esimo minuto mette un cross in area di rigore per l'accorrente Gelli, che calcia però alto. Con il passare dei minuti, il classe 2003 diventa sempre più un corpo estraneo al match tanto che Leandro Greco decide di affidare l'attacco a Sene nel secondo tempo. A chiudere la giornata di campionato, invece, è il Bari di Coli Saco, Sgarbi ed Obaretin. I tre calciatori partono dalla panchina. Nella ripresa, Longo decide di chiamare in causa prima Lorenzo Sgarbi, che al minuto 69' rimpiazza Lasagna e prova a dare il suo contributo con una ripartenza al minuto 78 che Verde ferma con le maniere forti e prendendosi qualche fallo per far rifiatare la squadra e guadagnare secondi preziosi. Al minuto 86 entra in campo anche Coli Saco, che complice anche una Salernitana molto aggressiva nelle battute finali del match fa in tempo a toccare soltanto due palloni per poi essere schiacciato insieme a tutta la sua squadra dal pressing feroce dei padroni di casa. Ad assistere all'intero match dalla panchina è invece Obaretin.
Serie C
—In serie C l'unico gioiellino azzurro che non viene chiamato in causa è Marchisano, che assiste dalla panchina al match tra il Trapani e la sua Cavese, che esce sconfitta 1-0 nel match disputatosi sabato alle ore 15:00. Il primo a scendere in campo di domenica, alle 12:30, è Antonio Cioffi con il suo Rimini, che entra al minuto 77, ritrovando così il campo soltanto 37 giorni dopo l’ultima volta. Il classe 2002, però, è ancora alla ricerca della condizione fisica migliore tanto da non riuscire ad incidere sul match. Da segnalare soltanto un tentativo di cross al minuto 79, con il quale non trova nessuno dei suoi compagni in area di rigore. La sua squadra riuscirà a trovare il gol del pareggio al minuto 90 con Parigi, che consente ai suoi di rimanere in zona playoff. Alle 15:00, invece, scende in campo Francesco Mezzoni con il suo Perugia, che disputerà poi tutti i 90 minuti. Al minuto 6 il difensore mette subito un cross all’interno dell’area di rigore respinto però dalla difesa della Ternana. Al 52esimo minuto rimedia un cartellino giallo per un intervento scomposto ai danni di Martella, ma nonostante il peso dell’ammonizione sulle sue spalle il classe 2004 riesce comunque a finire la partita in maniera tranquilla complice anche la poca pericolosità offensiva della Ternana. Alla stessa ora di Mezzoni scende in campo anche Gennaro Iaccarino, che disputerà tutto il match contro la Virtus Entella rimediando però una sconfitta e non riuscendo mai a rendersi pericoloso all'interno dei novanta minuti. L'ultimo a scendere in campo, alle 17:30, è D'Agostino con il suo Giugliano che entrerà soltanto al minuto 81 con il Messina in pieno controllo del match, motivo per il quale anche il classe 2003 non riesce a prendersi la scena nei pochi scampoli di partita disputati.
Premier League
—L'undicesima giornata di Premier League vede scendere in campo Lindstrom, che sarà parte integrante del match tra West Ham ed Everton per tutti i 90 minuti. Quella del danese è stata una prestazione modesta, condita da qualche tentativo, pur non riuscendo a rendersi mai davvero pericoloso. Nel secondo tempo prova per ben due volte a bucare il portiere avversario ed entrambe di testa. Il primo tentativo, però, al minuto 51 non trova la porta mentre il secondo, al minuto 61, viene respinto dalla retroguardia degli Hammers. Pomeriggio da incorniciare, invece, quello di domenica per Jens Cajuste e il suo Ipswich. Gli uomini di McKenna, infatti, trionfano per 2-1 in casa del Tottenham, con lo svedese che rimane in campo fino al 92esimo minuto per poi lasciare il posto a Massimo Luongo. Il centrocampista tenta subito un tiro verso la porta difesa da Vicario al minuto 3, ma la sua conclusione termina a lato. Da lì in poi non si registrano altre giocate degne di nota per il numero 12 della squadra ospite, che però gioca comunque una partita ordinata fino al momento in cui viene richiamato in panchina negli ultimi scampoli di partita.
La Liga
—In Liga il Betis di Natan pareggia 2-2 contro il Celta Vigo al termine di un match molto divertente. Il brasiliano rimane in campo per tutta la durata del match ed è sempre molto attento nelle marcature. Non ha particolari colpe sui due gol subiti, ma la sua prova è macchiata soltanto dall’ammonizione rimediata al minuto 83 per qualche parola di troppo recapitata al direttore di gara. Il match tra l'Espanyol di Cheddira e il Valencia viene invece rinviato a causa delle devastanti conseguenze del fenomeno meteorologico DANA, che ha colpito diverse aree della Spagna.
Super Lig
—In Turchia, invece, Osimhenè protagonista assoluto con il suo Galatasaray. Il nigeriano marcatore e mattatore nel match contro il Samsunspor, vinto dai suoi per 3-2. Le reti messe a segno dal capocannoniere della Serie A 2022/2023 alla fine saranno due, una al minuto 3 e l'altra al minuto 55. Il primo gol lo dedicherà al compagno di reparto Mauro Icardi, che ha finito la stagione anzitempo a causa della rottura del legamento crociato. Osimhen e il suo Galatasaray sempre più primi in classifica con 31 punti e una partita da recuperare.
A cura di Luca Buonincontri
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