La 32° giornata del Girone B di Serie C ha inizio con sei partite in contemporanea il sabato alle ore 15:00, tra cui quella tra il Rimini di Antonio Cioffi ed il Gubbio di Gennaro Iaccarino e Luigi D’Avino. Nel primo tempo c’è da registrare soltanto l’ottima prova in fase difensiva del classe 2005, che poi riesce a prendersi la scena anche nella ripresa, ma il vero protagonista della partita è Iaccarino , che al minuto 73 lascia partire un destro dal limite dell’area di rigore, con cui infila il pallone nell’angolo alla sinistra di Vitali, trovando così la rete dello 0-1 per i suoi, con la quale si decide poi la sfida. Dall’altra parte, invece, Cioffi disputa soltanto il secondo tempo ed ha una sola occasione per far male agli avversari, al minuto 49, quando riceve un pallone su un calcio di punizione indiretto all’interno dell’area di rigore, ma lo manda clamorosamente a lato. Al minuto 79 il classe 2002 si toglie anche la soddisfazione di mettere Parigi nelle condizioni adatte per trafiggere Venturi, con quest’ultimo che però si oppone alla conclusione dell’attaccante. Il goal del centrocampista classe 2003 consente così al Gubbio di salire a quota 41 punti e di rimanere in zona playoff, la stessa nella quale ci rimane comunque il Rimini, nonostante il passo falso, grazie ai 43 punti accumulati fino ad ora. Il sabato di campionato si chiude con la sfida delle 17:30 tra il Perugia di Francesco Mezzoni ed il Legnago. L’esterno assiste a tutta la partita dalla panchina, ma poco importa dato che i suoi vincono con il punteggio di 2-1, salgono a quota 39 punti e soprattutto si portano a sole 2 lunghezze di svantaggio dalla zona playoff. Dall’altra parte, invece, il Legnago rimane in piena zona retrocessione con un bottino di 23 punti.
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La 32° giornata del Girone C di Serie C ha inizio con quattro partite in contemporanea la domenica alle ore 15:00, tra cui quella tra il Foggia e la Cavese di Vigliotti, Marchisano e Marranzino. I tre calciatori assistono a tutto il primo tempo dalla panchina ed il primo ad essere chiamato in causa, per il secondo tempo, è l’attaccante classe 2005. Il giovane talento ha sui piedi l’occasione per trafiggere De Lucia al minuto 56, ma non riesce ad angolare il pallone e l’estremo difensore respinge la sfera con i piedi. Appena 5 giri di lancette dopo l’attaccante viene ammonito per un fallo proprio sul portiere avversario. Al minuto 79 entra in campo anche Marchisano e dopo altri 6 minuti Marranzino, con entrambi i calciatori che si limitano a dare il proprio contributo in fase difensiva. Alla fine ad avere la meglio sono proprio gli ospiti, che si impongono con il punteggio di 0-1, salgono a quota 35 ed ora possono seriamente sperare nella zona playoff, mentre i padroni di casa rimangono a quota 30, in una zona di classifica abbastanza tranquilla.
In contemporanea tocca anche al Crotone di Mario Vilardi, che ospita l’Audace Cerignola. L’attaccante non viene chiamato in causa, ma i padroni di casa vincono comunque 2-1, salendo così a quota 47 punti e rimanendo in piena zona playoff, mentre la sconfitta non compromette i piani dei ragazzi di Giuseppe Addamo Raffaele che rimangono a quota 58 punti, ma possono continuare a sperare nella promozione diretta in Serie B. Alle ore 17:30 tocca anche al Giugliano di Giuseppe D’Agostino affrontare in trasferta il Trapani. L’attaccante parte dalla panchina per poi subentrare soltanto al minuto 72, ma entra in una fase della partita in cui i suoi sono completamente schiacciati all’indietro per difendere l’1-2 ed alla fine ci riescono. Il Giugliano ottiene così 3 punti che lo fanno salire a quota 38 e soprattutto lo fanno rimanere in piena zona playoff, mentre il Trapani rimane fermo a quota 32, in una zona di classifica in cui per ora non corre particolari pericoli.
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