Il sabato della 30° giornata di Serie B ha inizio con ben 4 partite in contemporanea alle ore 15:00, tra cui quella tra il Frosinone di Giuseppe Ambrosino ed il Brescia. La prestazione del classe 2003 è tutt’altro che positiva, tant’è che a tratti è un corpo estraneo al match, tocca pochi palloni e non conclude mai verso lo specchio della porta. Tutti questi elementi spingono il tecnico Paolo Bianco a privarsene al minuto 56, rimpiazzandolo con Tsadjout. Nonostante il giovane talento sia incappato in una giornata no, i padroni di casa riescono comunque a portare a casa tre punti preziosissimi, grazie al 2-1 finale che consente loro di salire a quota 33 punti in classifica e di portarsi ad una lunghezza di vantaggio dalla zona playout, nella quale ci rimangono proprio gli ospiti complici i soli 31 punti accumulati fino ad ora. Alla stessa ora tocca anche alla Juve Stabia di Lorenzo Sgarbi affrontare in casa il Modena. L’attaccante assiste a tutta la partita dalla panchina, ma poco importa dato che i suoi riescono comunque a trionfare con il punteggio di 2-1, ottenendo così 3 punti che consentono loro di salire a quota 43 e soprattutto di rimanere in piena zona playoff. Dall’altre parte, invece, il Modena rimane a quota 35 punti ma in una zona di classifica comunque tranquilla.
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Sempre di sabato, però alle ore 19:30, scende in campo il Bari di Obaretin e Coli Saco contro la Salernitana. A prendere parte alla partita è soltanto il primo, mentre il secondo rimane in panchina per tutti i 90 minuti. Il classe 2003 si rende protagonista di un’altra prestazione molto convincente sia in fase difensiva che in fase di impostazione, dimostrando ancora una volta di essere un cliente molto scomodo sia nei duelli aerei che negli uno contro uno. Alla fine le due squadre si dividono la posta, grazie allo 0-0 finale che consente al Bari di salire a quota 40 punti, rimanendo così in piena zona playoff, mentre serve a poco per la Salernitana, che pur salendo a quota 30 rimane comunque in piena zona retrocessione. La domenica alle ore 15:00 tocca alla Reggiana di Antonio Vergara affrontare in casa la Sampdoria. Il centrocampista si rende protagonista al minuto 33 del primo tempo, quando mette un cross dalla destra per l’accorrente Portanova, con quest’ultimo che non lascia scampo a Cragno e porta i suoi sull’1-0. Al minuto 40 il classe 2003 non trova per poco anche la gioia personale, quando strappa un pallone dai piedi di Veroli, entra in area di rigore, per poi calciare, trovando però l’opposizione dell’estremo difensore avversario. Nel secondo tempo, invece, il giovane talento riceve pochi palloni giocabili, si innervosisce e si fa addirittura ammonire per proteste al minuto 85. La partita termina 2-2 e le due squadre si portano così entrambe a quota 32 punti in classifica ed ora devono necessariamente cambiare marcia per evitare la retrocessione.
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