Perla di D’Agostino, Vergara limita i danni: convince D’Avino. Male Osimhen e Zanoli

La 30° giornata di Serie A ha inizio con due partite in contemporanea il sabato alle ore 15:00, compresa quella tra il Venezia di Alessio Zerbin ed il Bologna. L’esterno deve affrontare un cliente scomodo, ovvero Miranda, con quest’ultimo che infatti lo fa ammonire al minuto 22. L’occasione per far male, però, al classe 1999 gli capita sui piedi al minuto 31, quando si trova a tu per tu con Skorupski ma calcia clamorosamente centrale, con l’estremo difensore che sventa così la minaccia. Nella ripresa l’ex Monza si vede poco e da segnalare c’è soltanto il cross al minuto 80 per l’accorrente Gytkjaer, con quest’ultimo che manca l’impatto con il pallone da una mattonella comodissima. La sfida termina 0-1 in favore della squadra ospite e Zerbin e compagni rimangono quindi fermi a quota 20 punti in classifica e soprattutto in piena zona retrocessione. Dall’altra parte, invece, il Bologna sale a quota 56 e rimane in piena zona Champions. Sempre di sabato, però alle ore 18:00, tocca al Genoa di Zanoli affrontare in trasferta la Juventus. L’esterno si rende protagonista di una prestazione decisamente negativa in entrambe le fasi, motivo per cui il tecnico Vieira decide di sostituirlo al minuto 63 e di rimpiazzarlo con Venturino. La partita termina 1-0 in favore dei padroni di casa, con il Grifone che rimane comunque in una zona di classifica tranquilla, grazie ai 35 punti accumulati fino ad ora. Dall’altra parte, invece, la Juventus sale a quota 55 punti e continua la sua rincorsa alla zona Champions.

La domenica, invece, ad aprire i battenti è il lunch match delle 12:30 tra il Cagliari di Elia Caprile ed il Monza. L’estremo difensore vive un pomeriggio abbastanza tranquillo, tant’è che deve soltanto sporcarsi i guantoni in due circostanze. La prima minaccia da parte dei brianzoli, infatti, arriva al minuto 35 del primo tempo con la conclusione da fuori area di Bianco, ma il classe 2001 è attento e blocca il pallone in due tempi. Al minuto 89 l’ex Empoli utilizza invece il piede per respingere la conclusione di Caprari, sempre dalla distanza. Alla fine Caprile e compagni trionfano con un netto 3-0, salgono a quota 29 punti in classifica e soprattutto allungano ulteriormente sulla zona retrocessione. Per il Monza, invece, è sempre più notte fonda, dato che rimane fanalino di coda con un bottino di soli 15 punti. La domenica di campionato prosegue con il match delle ore 15:00 tra la Fiorentina di Folorunsho e l’Atalanta. Il trequartista parte dalla panchina per poi subentrare soltanto al minuto 71, in una fase della partita in cui la Viola si limita ad amministrare il vantaggio. Il classe 1998 non crea quindi particolari pericoli, ma poco importa dato che i ragazzi di Palladino alla fine vincono 1-0, salgono a quota 51 e soprattutto mantengono vive le speranze di rientrare nella zona Champions, la stessa nella quale si trova pienamente l’Atalanta, che di punti in classifica ne ha invece 58.