Il modulo inizialmente adottato dal tecnico nativo di Mugnano è stato il 4-2-3-1 che andava a valorizzare sia la batteria di esterni offensivi, sia l'acquisto dell'estate viola, Albert Gudmundsson, come trequartista alle spalle di Moise Kean. I numerosi infortuni, compresi quelli dell'islandese, hanno però portato per necessità il tecnico a cambiare assetto in un più difensivo 3-5-2 o 3-4-2-1 a seconda dei calciatori a disposizione. In effetti, il cambiamento tattico ha assestato non poco la retroguardia, ma ha allo stesso tempo diminuito la produzione offensiva in campionato nelle ultime settimane.
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