Il talento di Partenope – È il grande giorno del debutto in campionato per il Napoli Femminile

Dopo la traumatica retrocessione del maggio scorso in virtù del ko casalingo contro il Pomigliano, il Napoli Femminile è pronto a ripartire. Le azzurre scenderanno in campo oggi alle 14:30 nel primo turno di Serie B sul campo del Trento neopromosso. Un primo banco di prova significativo per le ragazze allenate da DimitriLipoff, il tecnico scelto per un nuovo capitolo della storia partenopea.

Il Napoli Femminile ha voltato pagina con Lipoff

Ci siamo, il grande giorno è arrivato finalmente. Come ha sottolineato Martina Di Bari, uno dei tanti nuovi volti arrivati dal mercato, il Napoli Femminile è pronto ad un debutto atteso e preparato da otto settimane. Alle ore 14:30 con diretta gratuita su Elevensports(occorre solo registrarsi), le azzurre disputeranno la prima giornata di Serie B sul campo del Trento. Allo Stadio Briamasco il nuovo gruppo affidato al tecnico francese Lipoff cercherà sin da subito di ottenere tre punti importanti dopo l'ottima vittoria in Coppa Italia sul Tavagnacco.

Dimitri Lipoff, classe 1984, è l'allenatore cui la società ha scelto di affidarsi per tentare l'immediata risalita in massima serie. Al netto della giovane età, il trainer transalpino ha una lunga esperienza nelle vesti di vice al seguito di Farid Benstiti (Lione, Psg, Cska Mosca, Nazionale russa). Negli ultimi due anni ha vinto da assistente il campionato cinese con il Wuhan Chedu Jiangda. Lipoff, sposato con una italiana, è riuscito a creare sin dal suo arrivo un gruppo allegro e compatto in cui un ruolo fondamentale viene ricoperto dalle conferme e dai ritorni di giocatrici esperte.

Il Napoli Femminile ha deciso di ripartire proprio dall'aspetto delle certezze dei due anni trascorsi in Serie A. A partire dal capitano Paola Di Marino, che si appresta a vivere la quattordicesima stagione azzurra, alle centrocampiste Mauri e Sara Tui e all'attaccante Pinna. Il club ha inoltre riaccolto due graditissimi ritorni. Il primo è quello del portiere Sabrina Tasselli (1990), grande protagonista della salvezza di un anno fa. E il secondo è del centrocampista Michela Franco (1992), che ha vestito la maglia azzurra nel 2012/2013. Profili di assoluto rilievo, pilastri in tutti i reparti in grado di guidare nel miglior modo possibile i tanti innesti arrivati negli ultimi due mesi.

I nuovi arrivi

Dicevamo del giusto mix vincente tra conferme e novità che caratterizza il Napoli Femminile 2022/2023. Se osserviamo l'undici titolare schierato da Lipoff domenica scorsa nella trasferta di Tavagnacco ci rendiamo bene conto di questo aspetto. Nel 4-3-3 del tecnico francese tra i pali si è sistemata Tasselli. L'ex Fiorentina è stata preferita alle nuove arrivate MatildeCopetti, classe '97, e ChiaraRepetti (2003). Davanti a Tasselli il Napoli ha schierato una linea a 4 in cui Di Marino rappresentava l'unica "reduce" della passata stagione. L'altro difensore centrale che è partito al 1' si chiama MartinaDiBari, classe 2002. A completare il pacchetto dei centrali solo volti nuovi come MelissaNozzi (1997), proveniente dal San Marino, e MelissaToomey (2000), ex Pomigliano. In questo ruolo Lipoff può inoltre contare anche su Franco, che ha arretrato il suo raggio d'azione nel corso della carriera.

Per quanto concerne le fasce, il club ha operato un ampio restyling. La corsia mancina è stata affidata in Coppa Italia ad Aurora De Sanctis (2000) in attesa del recupero di EleonoraOliva, classe '98, che sarà a disposizione domani. Sulla fascia opposta ha invece già fatto il suo esordio la nazionale croata Antonia Dulcic (1997), che ha già esordito in Champions League con la casacca dello ZNK Spalato e può giocare anche a sinistra.

A centrocampo in virtù dell'indisponibilità di SaraTui e Mauri, contro il Tagnavacco il trittico ha visto l'esperienza di Ferrandi e Franco al fianco di Lucia Striscuglio, classe 1999. La mediana può inoltre avvalersi delle prestazione della giovanissima AntonellaAlbertini (2003).

Per quanto concerne l'attacco, il club ha operato la rivoluzione più importante. Sono partite Goldoni, Popadinova, Deppy e Jaimes, mentre Pinna è rimasta e ha accolto le nuove compagne di reparto. Tra queste, ha già messo in evidenza le sue qualità AdrianaGomes, centravanti portoghese classe 1993, giunta dalla Torres. Dopo le otto reti segnate in amichevole al Chieti, Gomes ha deciso il match di Coppa Italia con una splendida doppietta. Se queste sono le promesse... Insieme a lei sono arrivate le giovani SerenaLanda (2001), ex Pomigliano, Sara Tamborini (2001), ex Empoli e RobertaIliano, classe 2003, napoletana di Quarto.

Il Napoli Femminile e il sogno della promozione

La Serie B che sta per cominciare accoglie sedici squadre e si presenta molto complicata. La formula di quest'anno prevede la promozione diretta della prima classificata mentre la seconda disputerà uno spareggio con la penultima del massimo campionato. Retrocedono le ultime tre. Il Napoli è tra le più accreditate alla vittoria finale al pari di Lazio e Verona, anch'esse retrocesse dalla A pochi mesi fa. Il Brescia, che ha sfiorata la promozione lo scorso anno, è un'altra rivale pericolosa. Da tenere d'occhio inoltre Genoa e Ternana, che hanno rilevato il titolo sportivo da Cortefranca e Pink Bari, e l'Apulia Trani allenata dal grande ex Pistolesi. La squadra pugliese ha conquistato la serie cadetta al pari del Trento, che tra poche ore "battezzerà" la stagione azzurra. Per Lipoff ci sarà tutto il gruppo a disposizione, eccetto le infortunate Mauri e Tamborini.

A cura di Enrico Esposito 

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