Il talento di Partenope – Forza Napoli Femminile, non mollare proprio ora!

Contro la Lazio non erano ammessi passi falsi e invece il Napoli Femminile si è ritrovato vittima delle solite ansie mortifere dei mesi scorsi. Le azzurre sono incappate a Cercola in una sconfitta interna pesantissima più per il morale che per la classifica. Nel turno di campionato appena trascorso hanno infatti perso tutte le rivali della squadra partenopea lasciando infatti invariata la lotta salvezza. Nulla di compromesso dunque dal punto di vista dei numeri ma lo spirito manifestato dalle ragazze di Domenichetti e Castorina ha destato preoccupazioni alle quali va subito posto un freno.

Il Napoli Femminile sembra ricaduto in un baratro

Il risultato che nessuno si aspettava. Malgrado la spinta di un "Piccolo" determinatissimo in barba alla pioggia battente, il Napoli Femminile è incappato contro la Lazio in uno 0-1 molto negativo. Le azzurre sono state punite dal calcio di rigore di Ferrandi al 30' senza avere la forza e la lucidità di rimettere in piedi l'incontro. Un match stregato in cui Eleonora Goldoni ha sprecato il gol del pareggio a tu per tu con il portiere avversario al termine della prima frazione. Dopo l'intervallo la squadra ha invece assunto un controllo sterile del gioco creando soltanto una palla gol che Pinna e Berti non sono riuscite a trasformare in rete. Una seconda parte dell'incontro che si traduce nella fotocopia esatta dell'ultimo mese della compagine di Domenichetti-Castorina.

La rimonta importante di febbraio con le vittorie su Fiorentina e Verona e il pareggio sul campo del Milan avevano dato l'impressione di un cambio di rotta definitivo nella stagione azzurra. Il Napoli aveva dimostrato di poter competere con tutte le compagini del torneo, mettendosi alle spalle quell'atteggiamento di timore ed insicurezza che aveva fatto da padrone in passato. Purtroppo dopo l'1-1 imposto al Milan il 6 marzo scorso sono arrivati tre ko di fila per le partenopee, apparse svuotate soprattutto nelle gare abbordabili contro Samp e Lazio. Passi indietro che si sono palesati nel gioco, non più fluido e libero come poco tempo prima. E se l'approccio negativo alle gare era rimasto una costante anche nei match poi raddrizzati, nelle ultime sfide quella volontà di crederci fino in fondo si è improvvisamente smarrita.

Ritrovarsi per portare e termine l'impresa

Il campionato di Serie A adesso osserverà una lunga pausa per concedere spazio sia alla Nazionale che alla Coppa Italia. Alcune giocatrici del Napoli sono infatti impegnate in questo momento con le rappresentative, mentre il resto del gruppo continua a lavorare in sede per preparare il finale di stagione. Il prossimo impegno per le azzurre è fissato a domenica 24 aprile con la trasferta di Sassuolo alle 14:30. Un appuntamento complicato perché le neroverdi sono quarte in classifica anche se reduci da un periodo tutt'altro che brillante. Ma al netto dell'avversario e dei risultati della concorrenza, il Napoli Femminile dovrà avere un solo diktat per questa e le sfide successive ad Empoli e Pomigliano.

Sarà necessario subito resettare, ripartire completamente da zero come era avvenuto a metà dicembre. In quel momento la zona salvezza distava molti più punti rispetto ad ora ma in compenso le opportunità per recuperare il gap "abbondavano". Adesso invece sbagliare o procastinare non rispondono più ad opzioni plausibili per le ragazze di Domenichetti. Goldoni e compagne dovranno gettare il cuore oltre l'ostacolo a partire dal match in terra emiliana pensando soltanto a se stesse, al proprio obiettivo. Le azzurre sanno benissimo che un successo con la Lazio avrebbe reso il loro cammino più sereno, riportandole di nuovo fuori dalla zona pericolo. Contemporaneamente la disfatta dell'ultima giornata ha però anche reso consapevole il gruppo che nulla è compromesso.

Un anno dopo la splendida rimonta si sta ripetendo ed occorre l'ultimo importante sforzo per dimostrare di meritare il palcoscenico più luminoso. Ma a patto di scacciare i fantasmi e superare i propri limiti.

A cura di Enrico Esposito 

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