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FOCUS AVVERSARIO – Ora il Napoli sa chi avrà di fronte, al “Maradona” saranno brividi

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Il Napoli si appresta ad affrontare al “Maradona” il Barcellona per il ritorno decisivo dei play-off (sedicesimi di finale) di Europa League

Tony Sarnataro

Il Napoli si appresta ad affrontare al “Maradona” il Barcellona per il ritorno decisivo dei play-off (sedicesimi di finale) di Europa League. Ora gli azzurri sanno chi affronteranno, essendosi misurati appena sette giorni fa contro i blaugrana.

Barcellona, il Napoli ti conosce: al “Maradona” saranno brividi. L'analisi

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La hit più in voga del momento è “Brividi”, come quelli che questa sera invaderanno il “Maradona”. Sfida da dentro o fuori, non ci sono margini di errore. Si riparte dall'1-1 del “Camp Nou”. Poco è cambiato per la squadra di Xavi in una settimana, se non la sensazione che si aveva alla vigilia del primo confronto: sarà anche il peggior Barcellona degli ultimi venti anni (e in questo caso il migliore da affrontare) ma resta una squadra di primissima fascia, in salute, che ambisce a vincere l'EuroLeague. Se non altro l'esperienza internazionale a questi livelli conta. Il cambio della regola dei gol in trasferta non aiuta gli azzurri. Come detto gli uomini di Xavi sono in forma, in salute, nel loro miglior momento stagionale. Ne sa qualcosa il Valencia, liquidato con un netto 1-4 domenica in Liga. Ad ogni modo pur contando il momento di forma e calciatori ritrovati, resta pur sempre una partita giocabile, non un'armata invincibile come nell'era Messi. E il fattore “Maradona” può fare la differenza.

Pericoli, probabile e precedente

xavi

Come dimostrato anche all'andata sono tanti, dal centrocampo in su, a poter impensierire la retroguardia azzurra. Dai giovani terribili Pedri e Gavi al duo offensivo Aubameyang (tripletta al Valencia) e Dembelè. Contando anche dell'esuberanza di Ferran Torres, sperando magari in una sua mira come quella di giovedì scorso, quando si è divorato l'impossibile o poco più. Proprio l'esterno spagnolo è in ballottaggio con Gavi, mentre anche Traorè impensierisce Dembele. In difesa Dest parte in vantaggio su Mingueza. L'unico precedente in terra campana è l'andata degli ottavi di finale di Champions League 2019/20, giocata pochi giorni prima che scoppiasse la pandemia e terminata 1-1 con le reti di Mertens e Griezmann.

(4-3-3): ter Stegen; Dest, Piquè, Araujo, Jordi Alba; F. de Jong, Busquets, Pedri; Gavi, Aubameyang, Dembelé. All.: Xavi

a cura di Tony Sarnataro

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