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Prime gioie francesi per Gattuso. Cavani, croce e delizia. Due ex azzurri diventano allenatori

Sara Ghezzi

Chi ama non dimentica e a Napoli quando qualcuno ha indossato questi colori difficilmente entra nel dimenticatoio per questo motivo vediamo come se la cavano gli ex azzurri in giro per il mondo

Chi ama non dimentica e a Napoli questa affermazione corrisponde alla verità. Chi ha indossato l’azzurro rimarrà per sempre nel cuore dei tifosi che con un velo di malinconia guardano le gesta con i nuovi colori addosso. Per tale motivo questa rubrica vuole mantenere aggiornati i nostri lettori sui vari ex Napoli che continuano a farsi valere in giro per il mondo.

Prime soddisfazioni francesi per Gattuso, Cavani croce e delizia per il Boca

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Il protagonista di questa settimana è Gennaro Gattuso che dopo tanto tormento ha visto il suo Marsiglia brillare in Europa League contro il Brighton dell'altro ex De Zerbi, poi ha ottenuto la prima vittoria contro il Le Havre. Giovedì pomeriggio la squadra francese ha sfoggiato una prestazione di carattere contro gli inglesi, grande sorpresa di questo inizio di stagione, andando in vantaggio per 2 a 0 nel primo tempo. Nella seconda frazione di gioco i biancoblù hanno pareggiato i conti chiudendo il match sul 2 a 2. Una gara che però ha dato fiducia agli uomini di Rino che due giorni dopo sono tornati alla vittoria che mancava dal 26 agosto. Mesi burrascosi che l'ex azzurro spera di poter lasciare alle spalle dei giocatori, per poter iniziare la risalita verso i primi quattro posti e trovare finalmente la strada giusta nella sua carriera.

Se la settimana scorsa Edinson Cavaniera finito sul bancone degli imputati per errori grossolani con il Boca Juniors, l'attaccante si è fatto in parte perdonare. Infatti, il Matador ha segnato la rete del momentaneo vantaggio dei suoi nella semifinale di Coppa Libertadores. Il gol però è stato macchiato dall'errore dal dischetto nella lotteria dei calci di rigore. Alla fine il Boca ha vinto conquistando la finale che giocherà il prossimo 4 novembre contro il Fluminense. Cavani croce e delizia per i tifosi argentini, che alla fine, però, hanno comunque potuto esultare.

Matthaus contro Kim. Continuano le difficoltà di Fabian Ruiz al Psg, Insigne pensa al ritorno in Italia

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Dopo un inizio spumeggiante con il Bayern, le prestazioni di Kim in Germania hanno subito un piccolo rallentamento tanto da spingere Lothar Matthaus a puntargli il dito contro. Infatti, l'ex stella tedesca ha definito deludente il suo approccio con la squadra di Tuchel, ritenendo che le aspettative fossero troppo alte per lui. Il difensore però continua ad essere titolare inamovibile, in attesa di convincere anche Lothar. Chi continua a non trovare spazio dal primo minuto è, invece, Fabian Ruizche anche contro il Rennes è subentrato dalla panchina. Il suo rapporto con Luis Enrique continua a non sbocciare, con il centrocampista spagnolo che potrebbe iniziare a non essere più convinto della sua permanenza in Francia. Così come Lorenzo Insigne a cui Toronto continua a star stretta. In questo momento il club canadese sta perdendo partita dopo partita, con i play-off impossibili da giocare e una rivoluzione che sembra sempre più possibile. Tra i giocatori che potrebbero essere sacrificati c'è proprio Lorenzo, attualmente fermo per infortunio, ma che vive una situazione di tensione in Canada. Infatti, l'ex capitano è in rotta con la tifoseria e sta pensando al ritorno in Italia, con annessa riduzione d'ingaggio. Su di lui c'è l'interesse concreto della Lazio di Sarri, ma anche di Milan e Inter che potrebbero farci un pensierino.


Due ex azzurri diventano allenatori

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Settimana speciale per due ex azzurri che hanno ottenuto l'abilitazione di allenatori Uefa B. Si tratta di Lorenzo Tonelli che ha vestito l'azzurro dal 2016 al 2018 e nella stagione 2019-2020 rimanendo nella memoria dei tifosi partenopei per la consegna del pallone come migliore in campo all'arbitro Giacomelli in occasione di una discussa sfida contro l'Atalanta nel 2019. L'altro, invece, è un giocatore che da queste parti ha lasciato tanti ricordi, Christian Maggio. L'ex terzino ha vissuto ben 10 stagione all'ombra del Vesuvio scrivendo una bella pagina della storia del club. Ora è pronto ad iniziare una nuova avventura, quella in panchina, con l'augurio che possa regalargli le stesse soddisfazioni avute sfrecciando sui campi di tutta Italia e dell'Europa.

A cura di Sara Ghezzi

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