Il centrocampista italiano è la vera anima del Verona, nuova guida degli scaligeri; il difensore italiano, invece, trascina il Perugia con una doppietta incredibile. Svelate le prestazioni degli azzurri in prestito nei rispettivi campionati italiano
Emozioni intense, sorprese interessanti e nuovi spunti per rendere unico il week end calcistico appena terminato. Gol e spettacolo hanno contraddistinto le gare disputate dalla Serie A alla Serie D. Alcuni azzurri, i quali sono riusciti a ritagliarsi uno spazio rilevante, hanno fornito una prestazione positiva, poche reti e tanta voglia di lasciare il segno nella seconda parte di stagione. Con la Roma è stato uno dei protagonisti dell'incontro, al Bentegodi con il Frosinone lo scenario è restato invariato: Michael Folorunsho regala spettacolo con la maglia degli scaligeri. Impresa riuscita dall'Empoli nel finale allo Stadium contro la Juventus, Caprile difende i pali dei toscani ormai con diligenza e serenità, il futuro sembra roseo per l'estremo difensore italiano in prestito dal Napoli. Prosegue il digiuno al gol di Walid Cheddira, centravanti del Frosinone, subentrato nel finale del match pareggiato, mister Di Francesco gli preferisce Kaio Jorge e la scelta viene ripagata ai danni del marocchino. L'obiettivo della rubrica "Azzurri in esilio: storie di prestiti" è informare i lettori circa le prestazioni dei giocatori azzurri in prestito nei diversi campionati della penisola weekend dopo weekend.
Serie A, Folorunsho anima del Verona: digiuno dal gol prolungato per Cheddira
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Non ci sono più dubbi, è stato sufficiente attendere per notare gli sviluppi di una situazione divenuta impossibile, anche irragionevole. Le gerarchie sono mutate, le decisioni di mister Andreazzoli prima, di Davide Nicola poi hanno determinato una decisione consequenziale, generata da diversi fattori. Specificare le peculiarità di queste sarebbe superfluo, occorre semplicemente sottolineare che Elia Caprile è divenuto un titolare indiscusso dell'Empoli, il detentore per eccellenza della porta, al quale è stato affidato l'onere di difendere i pali azzurri con i suoi guantoni. Poco impegnato nella partita disputata allo Stadium con la Juventus, ma bravo su una conclusione insidiosa di Vlahovic nel primo tempo. Incolpevole sul gol incassato, la prova è stata positiva nel complesso, assicurate tranquillità e serenità per l'ennesima volta ad una difesa irresoluta come quella dei toscani. Anima del Verona nel pareggio del Bentegodi contro il Frosinone, Michael Folorusnho sforna l'ennesima prestazione di lustro, ma stavolta non nel traffico del centrocampo. Baroni affida al giocatore in prestito dal Napoli un nuovo compito, e si adatta perfettamente alla collocazione in attacco nelle vesti di esterno. Sfiora il vantaggio degli scaligeri in una situazione di gioco, la ciliegina sulla torta, ma di questo passo la rete arriverà ben presto. Walid Cheddira, invece, parte dalla panchina e non riesce ad incidere nel poco tempo a disposizione, non la prima bocciatura da parte di mister Di Francesco. All'attaccante marocchino viene preferito Kaio Jorge, autore del pareggio dei ciociari; così diventa complicato scalare le gerarchie per una maglia da titolare.
Serie B, pareggio interno del Catanzaro: non basta un Ambrosino propositivo
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In seguito all'infortunio rimediato alcune settimane fa, gli esami strumentali hanno evidenziato la rottura del legamento crociato per Antonio Vergara. L'iter di recupero del giovane talentino del Napoli in prestito alla Reggiana, tuttavia, procede a gonfie vele. In casa emiliana, tuttavia, provengono buone notizie dall'infermeria, poiché il centrocampista è tornato finalmente a calpestare il terreno di gioco e svolgere alcuni esercizi con il pallone. Ancora incerti i tempi di recupero, ma il ritorno in campo è ormai prossimo. Non basta l'ingresso in campo del giovane talento italiano Giuseppe Ambrosino per consentire al Catanzaro di trovare la rete del raddoppio e conquistare tre punti preziosi. Entrato a corso d'opera nella sfida del Ceravolo, appare motivato e propositivo, sufficienza meritata, frutto del suo atteggiamento. Ad un passo la rete in due circostanze differenti, impresa sfiorata per regalare ai calabresi un successo rilevante per la classifica.
Serie C
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Altalena di emozioni per i numerosi risultati differenti delle partite disputate in questo week end calcistico in Serie C. Gli azzurri in prestito nei vari club hanno fornito prestazioni differenti: i giovani in prestito dal Napoli nelle squadre più variegate hanno fornito prestazioni positive, ma non estremamente brillanti, senza considerare super Mezzoni. Quest'ultimo, difatti, è stato il vero eroe del match vinto nel finale contro il Pontedera, ha realizzato una doppietta ed ha trascinato il Perugia verso un successo cruciale. Agganciato il terzo posto in classifica e con un Mezzoni in versione bomber, gli umbri possono cominciare a sognare. Prosegue il momento delicato per l'Ancona, disfatta interna molto pesante con il Cesena capolista. Coli Saco schierato in campo dal 1' non punge, Cioffi, invece, ritrova finalmente in campo in una partita, tuttavia, particolarmente complicata. Pareggio a reti bianche per il Trento di Nosa Edward Obaretin, schierato in campo dal 1' contro il Legnago. Prestazione sufficiente per il terzino italiano, divenuto ormai titolare della squadra trentina. Nuova avventura, invece, per Matteo Marchisano, passato al Potenza per trovare maggiore spazio. Considerato il suo recente trasferimento in Umbria, il centrocampista in prestito dal Napoli è stato soltanto convocato in occasione della sfida con la Juve Stabia, rimandato il suo debutto con la maglia rossoblù. Pareggio per il Monopoli di Gennaro Iaccarino, il quale, tuttavia, non è stato convocato da mister Taurino, mentre Giuseppe D'Agostino ha lasciato il club pugliese e definitivamente il Napoli per vestire la maglia del Picerno. Pareggio pirotecnico del Taranto di Daniel Hysaj contro il Benevento, rimasto ancora in panchina senza scendere in campo. Sconfitta pesante per l'Avellino di Sgarbi nel derby campano contro il Sorrento; l'attaccante italiano è stato lanciato titolare, ma ha faticato senza trovare la strada del gol.