FOCUS AVVERSARIO – Insidia Udinese: Gotti stupisce ed è a contatto con le prime

L'Udinese affronterà il Napoli domani sera, nel posticipo della giornata numero quattro di Serie A. Che avversaria si troverà di fronte il club azzurro? Una squadra sicuramente in salute, capace di raccogliere fin qui 7 punti su 9.

Insidia Udinese, l'analisi sui bianconeri

La squadra friulana ha anche sfruttato un calendario alla portata, battendo Venezia in casa e Spezia in trasferta, oltre al pari imposto alla Juventus in rimonta alla prima giornata. Non deve trarre in inganno, però, il nome delle avversarie battute. Perché i friulani sono una squadra solida, compatta, fisica, difficile da superare soprattutto sul proprio terreno di gioco. Dove ci sono sempre tante insidie per gli azzurri, storicamente. E si candidano ad avere un ruolo di spessore in questo campionato. Difficile sperare in qualcosa di più di una salvezza tranquilla, ma centrare questo obiettivo e magari strizzare l'occhio alla parte sinistra della classifica sarebbe comunque un grande risultato. Da tenere conto, infatti, che in estate sono partiti De Paul e Musso, probabilmente i due calciatori di maggior qualità degli ultimi anni dei bianconeri. Eppure la squadra non ne ha sofferto, almeno vedendo queste prime uscite. Grazie ad un nutrito numero di giovani, alla sapiente gestione di Gotti e qualche calciatore come Pereyra chiamato ad esplodere con maggiori responsabilità.

Pericoli, precedenti e probabile

Proprio il "Tucu" sarà il pericolo numero uno per un attacco molto mobile, a differenza del resto della squadra fatta di fisico, sostanza e muscoli. Fin qui 3 presenze e 1 gol ma ancora 0 assist. Bravo tra le linee e duttile a ricoprire sia i ruoli di centrocampo nel 3-5-2 sia il trequartista dietro la punta. Quest'ultima è spesso uno tra Deulofeu e Pussetto, che completano così un attacco veloce e dinamico. Al pari di Molina, altro talento tutto da seguire, già nell'orbita della Nazionale argentina. Un Udinese che sta variando da una squadra prettamente fisica che faceva del pivot d'attacco il principale modo di offendere, ad una squadra veloce e dinamica, senza punti di riferimento in avanti. I precedenti in terra friulana sorridono ai padroni di casa che tra le mura amiche hanno trovato fin qui 13 vittorie, 18 pareggi e solo 8 blitz partenopei. Per quanto riguarda l'undici di partenza, Gotti dovrebbe confermare in toto la squadra che ha vinto contro lo Spezia, dando continuità alle proprie scelte.

(3-5-2): Silvestri; Becao, Nuytinck, Samir; Molina, Arslan, Walace, Makengo, Stryger Larsen; Pereyra, Deulofeu. All.: Gotti

a cura di Tony Sarnataro

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