FOCUS AVVERSARIO – Napoli-Cremonese, ribaltone Ballardini: la Coppa non è la priorità

Questa sera alle 21 andrà in scena Napoli-Cremonese, con il debutto degli azzurri in Coppa Italia contro una squadra che probabilmente avrà la testa altrove. Da qui la grande chance per le seconde linee azzurre, con Spalletti intento a stravolgere la squadra e attuare un turnover totale. Chi si troveranno di fronte gli azzurri?

Napoli-Cremonese, l'analisi sui giallorossi

Cremonese (Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)

Alla Cremonese, neopromossa quest'anno in serie A, è in atto una vera e propria rivoluzione tecnica con Davide Ballardini dirottato nel mondo grigiorosso appena ieri. Nemmeno il tempo di arrivare che già era sull'aereo e pullman diretti a Napoli. L'ex allenatore del Genoa non ha avuto modo di presentarsi in conferenza o sostenere un allenamento serio con i suoi nuovi calciatori. Alvini è stato esonerato sabato sera dopo il KO casalingo contro il Monza. Relegato all'ultimo posto in graduatoria senza aver mai vinto una gara: solo 7 punti fin qui conquistati. La salvezza ad oggi sembra una chimera, distante 9 punti. Con queste premesse sembra difficile pensare ad una Cremonese che giocherà al "Maradona" la gara della vita. Onoreranno l'impegno e poco più. Ne è la prova anche la lista dei convocati, in cui molti big sono rimasti a casa.

Cosa temere?

Difficile prevedere, dunque, che gara sarà considerando che il Napoli si troverà una squadra sperimentale, senza alcuni uomini e con un nuovo allenatore appena arrivato. La Cremonese di Alvini era solita giocare col 3-4-2-1 o il 4-2-3-1. Ad ogni modo bisognerà fare attenzione all'esperienza di Ciofani e alla spinta dei terzini (nel caso di conferma della difesa a tre). Fin qui la Cremonese non ha di certo brillato ma in alcune partite ha tenuto testa alle big. Come lo 0-0 col Milan o la sconfitta subita in extremis dalla Juve. L'1-4 col Napoli trae in inganno: non fu una partita facile.

a cura di Tony Sarnataro