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FOCUS AVVERSARIO – Ajax in piena crisi di identità: i motivi di un inaspettato crollo

Tony Sarnataro

Cosa si cela dietro il crollo dell'Ajax che da qualche settimana li accompagna?

Appena una settimana fa parlavamo dell'Ajax come di una squadra in salute, la più blasonata d'Olanda, pronta a dar vita a due scontri di altissima qualità con il Napoli. Passata una settimana e, soprattutto, lo scontro diretto con gli azzurri sembra un mondo capovolto. Per demeriti dei "lancieri" ovviamente. Andiamo a scoprire cosa si cela dietro questo crollo inspiegabile degli olandesi che da qualche settimana li accompagna non solo in Champions ma anche nel loro campionato, l'Eredivise. In vista della gara del "Maradona" contro il Napoli di questa sera alle 18.45.

Ajax in piena crisi, i motivi del crollo

Partendo dall'1-6 della settimana scorsa bisogna capire dove finiscono i meriti del Napoli e dove iniziano i demeriti dell'Ajax. Prendiamo in esame le ultime tre partite del campionato olandese giocate dalla squadra di Schreuder. Le prime due sono state buttate via, con solo un punto raccolto contro AZ e Eagles. Sabato scorso, invece, vittoria in casa del modesto Volendam col brivido. Dopo essere andati in vantaggio per 0-3, Tadic e compagni hanno seriamente rischiato di essere recuperati sul 3-3, prima di segnare a tempo scaduto il 2-4. Sintomo di una squadra che vede fantasmi, non tranquilla. Ha perso il primo posto del proprio campionato ed è attualmente seconda. Siamo appena ad inizio stagione, nulla è compromesso, nemmeno la qualificazione agli ottavi di Champions. A patto che si cambi il recente registro. Inoltre le ultime partite hanno scatenato la contestazione dei propri tifosi. L'essere una squadra giovane, a volte troppo istintiva, la porta a commettere errori di gioventù. Come l'essere troppo vulnerabile in difesa. Tutti motivi che sono al vaglio di Schreuder, pronto a metterci una pezza a partire dall'incontro di quest'oggi.

Ci saranno cambi di formazione?

Dicevamo di errori di gioventù ma uomini di esperienza non mancano come Klaassen, Blind, Tadic. Ma se anche loro, come quest'ultimo, iniziano a sbagliare siamo alla frutta. Tadic non ci sarà al "Maradona" in quanto squalificato. Se si pensa che un uomo esperto come lui sia stato espulso nel finale da black out contro il Napoli, è lecito farsi due domande sulla tenuta mentale della squadra. L'Ajax probabilmente ripartirà dai primi due, più alcuni giocatori di talento come l'attacco composto da Bergwijn, Kudus e Berghius. Il capitano sarà rimpiazzato in fascia dal rientrante Sanchez.

(4-3-3): Pasweer; Sanchez, Timber, Bassey, Blind; Taylor, Alvarez, Klaassen; Berghuis, Kudus, Bergwijn. All. Schreuder

a cura di Tony Sarnataro

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