FOCUS AVVERSARIO – Milan-Napoli, la vetta attuale del calcio italiano. Pioli vuole il bis

Stasera alle 20.45 va in scena Milan-Napoli, gara valida per la settima giornata di serie A. Il primo vero big match di stagione, quello che potrebbe valere la zona altissima della classifica. Anche perché si affrontano le due squadre italiane più in forma, il meglio che il calcio italiano ha da offrire al momento. Andiamo a vedere l'analisi sui rossoneri.

Il Milan di Pioli a caccia del bis

Dopo la vittoria per certi versi inaspettata dello scudetto lo scorso anno, i rossoneri di Pioli stanno dimostrando di continuare sulla striscia lunga di quel successo anche in questa stagione. Freschezza, gioventù, voglia di spaccare il mondo. Il Milan non è cambiato e riesce sempre a condurre la partita dalla sua. Non sembra avere tantissimi campioni in casa, tant'è vero che le accreditate al successo sono sempre altre, eppure l'amalgama tra i ragazzi terribili di Pioli è da top club. E al momento la candidata numero uno al bis scudetto. La colonna portante della squadra ha diversi nomi di spicco: Maignan, il portiere più decisivo del campionato a mani basse. Tomori una certezza nel mezzo. Tonali faro di centrocampo. Giroud che come il buon vino migliora invecchiando. E poi la catena di sinistra con Theo Hernandez-Leao micidiale, che ha pochi eguali in Europa. Per fortuna degli azzurri il portoghese sarà out per squalifica.

Pericoli, precedenti e probabile

Dei pericoli maggiori è stato detto eppure non abbiamo ancora citato il fiore all'occhiello dell'ultimo mercato rossonero. Ovvero Charles De Ketelaere, indichiamo proprio lui (alla ricerca del primo gol rossonero) come il pericolo principale. I precedenti in terra rossonera vedono i padroni di casa avanti con 33 vittorie a 17, più 24 pareggi a completare il quadro. In controtendenza a questi numeri il Milan non vince dal 2014, dopo di allora si contano 3 pareggi e 4 blitz azzurri. Pioli sopperirà all'assenza di Leao schierando Saelemaekers al suo posto con Messias sul versante opposto. Sul resto della formazione non dovrebbero esserci dubbi.

(4-2-3-1): Maignan; Calabria, Tomori, Kalulu, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer; Saelemaekers, De Ketelaere, Messias; Giroud. All.: Pioli

a cura di Tony Sarnataro

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