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WARSAW, POLAND - SEPTEMBER 30: Players of Legia Warsaw celebrate after victory in the UEFA Europa League group C match between Legia Warszawa and Leicester City at Wojska Polskiego Stadium on September 30, 2021 in Warsaw, Poland. (Photo by Adam Nurkiewicz/Getty Images)
Il Napoli si troverà sulla propria strada il Legia Varsavia nella terza giornata di Europa League. I polacchi sono sorpresa assoluta del girone con sei punti conquistati in due partite, si apprestano al match a punteggio pieno.
Sorprende la parabola del club tra i più titolati in Polonia. Di solito profeta in patria ma in Europa è solito scontrarsi con realtà molto più grandi e forti. Quest'anno la storia sembra essersi ribaltata, con i polacchi addirittura primi nel proprio girone a punteggio pieno dopo aver battuto Spartak Mosca e Leicester. Mentre in campionato sono ai margini della zona retrocessione (!), sebbene con due partite da recuperare. Sicuramente ci si aspettava di più nel cammino interno, mentre quello europeo è andato oltre ogni rosea aspettativa. Comunque per il Napoli c'è l'obbligo di vincere per sistemare la classifica e soprattutto perché a cospetto di un avversario nettamente inferiore. Bisogna rimettere sui binari giusti almeno il discorso qualificazione, tenendo d'occhio anche quello relativo al primo posto che permette di saltare i sedicesimi a febbraio.
La rosa del Legia è composta da calciatori di modesta caratura, nessuno si è ancora imposto a grandi livelli nonostante la giovane età di alcuni e la possibilità di poter esplodere. Il tecnico Michniewicz si schiera con un abbottonato 3-5-1-1, molto abile a contenere gli attacchi per poi ripartire. D'altronde le due vittorie contro Spartak e Leicester sono arrivate entrambe per 1-0 ed entrambe in contropiede. Facile aspettarsi una squadra che verrà al "Maradona" a fare le barricate, attenta a non scoprirsi. Un po' come accaduto con il Torino domenica. Ma sicuramente i polacchi hanno meno qualità dei granata. C'è un solo precedente tra queste due squadre nel capoluogo campano, anch'esso in Europa League. Risale al 2015-16, con la vittoria del Napoli di Sarri per 5-2 con la doppietta di Mertens sugli scudi. Vittoria anche nella gara d'andata in Polonia (0-2) di cui si ricorda un gran gol di Higuain.
(3-5-1-1): Miszta; Jedrzejczyk, Wieteska, Nawrocki; Johansson, Slisz, Kharatin, Martins, Mladenovic; Josue; Emreli. All. Michniewicz.
a cura di Tony Sarnataro
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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