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FOCUS AVVERSARIO – Juventus-Napoli, il giovedì perfetto bianconero ma il futuro è nebuloso

Stasera si giocherà la sfida tra bianconeri e azzurri: a seguire l'analisi sugli uomini di Allegri. Come arrivano al match?

Stasera si giocherà Juventus-Napoli, valida per la 31a giornata di serie A. I bianconeri di Allegri si apprestano ad affrontare quella che da sempre è "la madre di tutte le partite" per i tifosi azzurri con ben 16 punti di ritardo dagli azzurri. Alla faccia dei punti restituiti giovedì. A seguire l'analisi sui bianconeri.

Juventus-Napoli, l'analisi sui bianconeri

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La squadra di Allegri proviene dal "giovedì perfetto": annullamento momentaneo della penalizzazione e semifinale di Europa League. Se sulla seconda è un traguardo concreto e ottenuto, la prima è tutto da dimostrare. Bisognerà rifare il processo e tra caso plusvalenze e manovra stipendi, il futuro bianconero è molto nebuloso. Di sicuro si prospetta (almeno) un anno fuori dalle coppe europee, comunque andrà la stagione sul campo che li vede terzi. Tornando al rettangolo di gioco, quella di Allegri è sicuramente una delle più forti del campionato che però quest'anno è inespressa. Tra infortuni e un gioco che spesso non ingrana, difficile auspicarsi di più. Allegri, per quanto egli stesso cerca di togliersi questa scomoda etichetta di dosso, resta l'allenatore del "corto muso", del risultato prima del gioco. E la Juve di quest'anno è spesso l'emblema: vittorie non meritate, spesso noiose. Ma quando incontra un grande club sono dolori come dimostrato contro il Napoli all'andata o anche di recente contro Lazio e Roma. Difficile dare un obiettivo in campionato a questa squadra: la lotta per lo scudetto non li ha mai riguardati e parlare di qualificazione in Champions può sembrare irriverente considerando le vicende extra-campo. Le coppe possono rappresentare l'unica via per dare un senso a questa stagione.

Precedenti, pericoli, probabile

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Allegri dovrà fare i conti con una squadra che appena 72 ore prima del fischio d'inizio era impegnata in uno scontro tirato a Lisbona. Di sicuro rientrerà Kostic e probabilmente Fagioli. Pur non avendo fatto turnover il tecnico bianconero si affiderà ancora al miglior undici disponibile. Dovrà rinunciare di sicuro a Bremer, uscito KO con lo Sporting. Al suo posto Gatti. I maggiori pericoli saranno Di Maria, Chiesa, Kostic, Vlahovic e Rabiot con una vena offensiva fuori dal comune in questa stagione. I precedenti a Torino sorridono quasi tutti ai padroni di casa che fin qui hanno raccolto 50 vittorie, 21 pareggi e solo 8 KO. L'ultimo nel famoso 0-1 firmato Koulibaly del 2018, unica gioia in una serie di 9 sconfitte e 1 pareggio negli ultimi 11 scontri. A seguire la probabile formazione bianconera: (3-5-2) - Szczesny; Danilo, Gatti, Alex Sandro; De Sciglio, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Chiesa, Milik. All.: Allegri

a cura di Tony Sarnataro ©RIPRODUZIONE RISERVATA