FOCUS AVVERSARIO – Il Bologna e Mihajlovic tra color che son sospesi, il sogno è l’Europa

Domani alle 18.30 il Napoli affronterà il Bologna al “Dall’Ara” in uno dei posticipi della 22a giornata di serie A: l'analisi sui felsinei

Domani alle 18.30 il Napoli affronterà il Bologna al “Dall’Ara” in uno dei posticipi della 22a giornata di serie A. Contro la squadra di Spalletti ci saranno i felsinei guidati da Sinisa Mihajlovic, analizziamo l’avversario di turno.

Il Bologna di Mihajlovic sogna l’Europa, l’analisi

Il Bologna fin qui ha disputato un buon campionato, non ottimo. 27 punti raccolti con una gara in meno che la collocano direttamente tra color che son sospesi. Tra il sogno Europa e una salvezza tranquilla (ormai davvero alla portata). I felsinei sono in quel gruppetto subito a ridosso delle prime otto, tra il nono e il tredicesimo posto, con le posizioni che variano di giornata in giornata. Di sicuro l’obiettivo è finire tra le prime dieci, nella parte sinistra della classifica, obiettivo alla portata. D’altronde la squadra rossoblu rispetto gli altri anni ha trovato una solidità difensiva maggiore e soprattutto quell’attaccante che mancava in Marko Arnautovic. L’austriaco non è un bomber da venti o più gol a campionato, ma il suo lo sa fare. Al resto ci pensano i suoi compagni, come le ali offensive. Mihajlovic, dopo un inizio di campionato non all’altezza, ha cambiato il proprio modulo nel 3-4-2-1.

Pericoli, precedenti e probabile

I maggiori pericoli in casa rossoblu sono naturalmente i giocatori offensivi: da Orsolini (dato in partenza e domani our per infortunio) ad Arnautovic. Sono mancati però fin qui i gol di Soriano, ancora a quota zero quest’anno. Come il Napoli, anche i felsinei sono alle prese con tantissime assenze tra Covid (un vero e proprio focolaio scoppiato al rientro dalle feste), infortuni e Coppa d’Africa. Capitolo formazione. Diversi i dubbi, anche se quelli più acciaccati come Bonifazi e Dominguez dovrebbero stringere i denti. Orsolini invece è out. Hyckey si è negativizzato dal Covid e contende una maglia a Dijks, mentre De Silvestri può riprendersi una maglia sull’out opposto. Dietro ad Arnautovic può esserci Sansone. I precedenti in terra felsinea sorridono ai padroni di casa con 32 vittorie a 17, più 14 pareggi. Ma negli ultimi anni la tendenza è favorevole agli azzurri, basti ricordare il clamoroso 1-7 del febbraio 2017.

(3-4-2-1): Skorupski; Soumaoro, Binks, Theate; De Silvestri, Svanberg, Dominguez, Hickey; Soriano, Sansone; Arnautovic. All.: Mihajlovic

a cura di Tony Sarnataro

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