Concludiamo (come di consueto) con il capitolo relativo agli allenatori, inaugurandolo sulla falsa riga della maniera in cui sono stati strutturati quelli relativi ai calciatori, poiché di vecchie conoscenze azzurre protagoniste sempre in ambito internazionale, ma in "giacca e cravatta", ce ne sono (e nemmeno poche).
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Che sia Carlo Ancelotti in Champions League oppure Marco Baroni o Claudio Ranieri in Europa League, la solfa non cambia: l'unico risultato concepibile resta la vittoria, o meglio, la vittoria per 2-1. Non c'è derby con l'Atletico Madrid né battaglia con Viktoria Plzen o Athletic Bilbao che tenga: Real Madrid, Lazio e Roma (nell'ordine in cui le abbiamo riportate) portano a casa i primi 90' dei rispettivi ottavi di finale (i Blancos impegnati nella Coppa dalle Grandi Orecchie, biancocelesti e giallorossi, invece, nella fu Coppa UEFA).
E dato che la ciclicità è il punto di forza della rubrica di oggi, Real Madrid, Lazio e Roma si sono imbattute in ulteriori fatiche nei limiti segnati dai propri confini nazionali. In ordine di come sono stati nominati i team: successo casalingo (ancora una volta) per 2-1 contro il Rayo Vallecano; pareggio allo Stadio Olimpico con il risultato di 1-1 con l'Udinese; trionfo di misura (0-1, a esser precisi) contro l'Empoliterzultimo in Serie A.
Regna la positività anche nel presente di Gennaro Gattuso: oggi guida tecnica dell'Hajduk Spalato, "Ringhio" resiste ai colpi dell'Hrvatski Nogometni Klub Gorica e batte per 2-1 l'undici titolare di Mario Carevic. Un risultato che consente all'ex centrocampista di approfittare del passo falso del Rijeka (1-1 in casa contro il Sibenik ultimo in classifica, che per altro ha concluso la gara in inferiorità numerica, complice l'espulsione del centrocampista spagnolo Iker Pozo all'86° minuto dell'incontro) e, di conseguenza, di riconquistare la vetta del campionato. Archiviate 25 giornate, la classifica di Hrvatska Nogometna Liga recita: Hajduk Spalato 48; Rijeka 47.
Infine, concludiamo con la nota più amara che ci lascia quest'inizio di marzo, anno 2025: Michele Pazienza, mister 121 presenze in maglia azzurra, è stato sollevato, nel pomeriggio di lunedì 10 marzo (per l'appunto) 2025, dall'incarico di allenatore del Benevento Calcio. Fatale il deludente pareggio per 1-1 fatto registrare contro la Casertanaquartultima in graduatoria nel Girone C di Serie C.
A cura di Alex Iozzi
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