Hamsik torna in campo! Elmas si prende il Torino, beffa per Kvara. Pazienza esonerato

Circa quattordici giorni dopo la conclusione dei suoi play-off (novità di quest'anno), l'edizione 2024/25 di UEFA Champions League è tornata a rubare la scena con la disputa delle gare d'andata degli ottavi di finale. Protagonisti cinque calciatori che nel proprio curriculum possono vantare di aver vestito, per un certo lasso di tempo, la maglia del Napoli e verso cui il destino non ha optato per mezze misure: puro(e forse ingiusto) cinismo contro Khvicha Kvaratskheliae Fabian Ruiz, assoluta bontà nei riguardi di Kim Min-jae, Jorginho e Piotr Zielinski. Avanzando per gradi, il georgiano e lo spagnolo, oggi compagni di squadra al Paris Saint-Germain, partecipano attivamente alla superba prestazione messa in piedi dai capitolini contro il Liverpool capolista di Premier League. Le sole statistiche sui tiri recitano 27(10 in porta) a 2(1 in porta) in favore dei parigini, ma come si suole dire: "Il calcio è strano"; talmente strano da far terminare una partita che ha avuto un tale andamento con il risultato di 0-1 per i Reds. Gol di Harvey Elliott all'87° minuto e nottata da incubo servita da parte del Dio del calcio alla formazione guidata da Luis Enrique. Nessun tipo di psicodramma, al contrario, per Kim, Jorginho e Zielinski: i propri team, ossia Bayern Monaco, Arsenal e Inter, trionfano contro Bayer Leverkusen (in un derby tedesco formato Europa), PSV Eindhoven e Feyenoord rispettivamente con un netto 3-0 in casa, un umiliante 1-7 in territorio nemico e un più che convincente 0-2.

Paris Saint-Germain, Bayern Monaco, Arsenal e Inter che sono stati impegnati, nel corso dell'ultimo weekend, anche in campo nazionale. Enunciando i parziali in ordine di nomina: vittoria esterna per 1-4 contro il Rennes; sorprendente debacle per 2-3 per mano del Bochumterzultimoin classifica; pareggio 1-1 in casa del Manchester United; successo in rimonta per 3-2 ai danni del Monza (nel cui organico figura un certo Andrea Petagna) fanalino di coda (da segnalare, in questo caso, per Zielinskilo psicodrammache era stato evitato in Champions League: distrazione del polpaccio dopo appena 2' dal suo ingresso in campo nello scontro con i brianzoli e tempi di recupero stimati intorno al mese e mezzo, dunque per gli impegni che attendono mister Simone Inzaghi e il suo gruppo squadra a maggio).