“Napoli a due facce con l’Inter, Conte sembrava Mazzarri! Trump ha chiamato Buongiorno”

Arriva VOX POPULI - Giornalisti per un giorno, la rubrica che dà voce a tutti i tifosi del Napoli. Questa settimana andremo a sentire i pareri di alcuni tifosi, tra il serio e l'ironico, in seguito al pareggio di San Siro tra l'Inter e gli uomini di Antonio Conte. Andiamo subito a scoprire cosa ne pensano:

@FSaltato: "Nella partita contro l’Inter si sono visti due Napoli. Nel primo tempo un Napoli che approccia bene, affamato, trova il vantaggio praticamente subito, nel secondo invece un Napoli che cala, forse volutamente, quasi affaticato, in difficoltà nell’impostare la manovra, in affanno. Peccato per l’occasione del cholito nel finale, peccato per Meret che non sta vivendo il suo momento migliore, ci toglie due punti". 

@armando_esse01: "Il punto a San Siro è d'oro, ma domenica finché non ho visto la sfuriata post partita mi sembrava che in panchina ci fosse Walter Mazzarri, ho rivisto proprio l'1-1 dello scorso anno, troppo in balia degli avversari. Lukaku per me continua ad essere un punto interrogativo. È questo il massimo del suo rendimento? Spero di no. Intanto se vincessimo con la Roma sarebbero 7 punti in queste 4 partite, non male per una squadra che come obbiettivo il quarto posto". 

@Armand1FNS: "Partita che certifica una solidità difensiva incredibile, Trump ha chiamato Buongiorno e Rrahmani per tenere lontani i Messicani dagli USA".

@FrankFats2: "Non avrei scommesso un euro sul pari a Milano, soprattutto dopo la sconfitta con l'Atalanta. Chissà se è mai capitato che una squadra uscita imbattuta sia dall'Allianz che da San Siro poi non abbia vinto il campionato...come dite? È già successo? Al Napoli nel 2018? Ahahahahahaha. Una cosa molto divertente: ho visto la partita con mio nonno e mia zia. Sia nonno che zia sono interisti, e al rigore (inesistente) hanno iniziato a dire "Eh vabbè ma tanto se realmente non c'è il rigore lo sbaglia. Avevano chiaramente ragione. Mariani vergognati". 

@raffocinematic: "Non sono mai stato credente, poi ieri Çalhanoğlu sbaglia il ventesimo rigore dopo averne segnati 19 di fila e mi sono ricreduto. Domani comincio il corso di Cresima. Ma al di là degli episodi, la partita di ieri certifica che il Napoli è vivo ed è lì pronto a dare fastidio nonostante il lavoro di ricostruzione appena iniziato sotto la guida di Conte: vedremo a Marzo se stiamo costruendo un monolocale o il primo piano di una villetta a schiera."

A cura di Ugo Casadio 

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