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Gli undici pazzi Cagliari-Napoli, quando i gol nel recupero si sono rivelati decisivi

Domenico D'Ausilio
Domenico D'Ausilio Vice caporedattore 
Non è mai un match dall'esito scontato quello fra sardi e partenopei in campionato

Il Napoli di Antonio Conte riparte da Cagliari dopo la sosta per le nazionali. Gli azzurri sono alla ricerca della terza vittoria consecutiva in campionato che manca ormai da un anno e mezzo. Il match si disputerà domenica alle 18.00 alla Unipol Domus e sarà valido per la quarta giornata di Serie A. Gli azzurri hanno perso una sola volta negli ultimi 26 match contro i sardi in campionato, peraltro a Napoli, e non perdono a Cagliari addirittura dal 2009, ma le partite contro gli isolani non sono mai dall'esito scontato nonostante uno score nettamente favorevole ai partenopei negli ultimi anni. Infatti, da quando il Napoli è tornato in Serie A con De Laurentiis nel 2007 i match contro il Cagliari hanno regalato sempre forti emozioni nei minuti finali decidendosi per ben undici volte nei pressi o in pieno recupero.

Cagliari-Napoli, gli undici match infiniti

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Il Napoli incontrò proprio il Cagliari nel primo match dell'Era De Laurentiis in Serie A e fu una sonora sconfitta per gli azzurri per 0-2 al San Paolo. Non andò meglio il 27 gennaio 2008 al ritorno quando gli azzurri erano avanti 0-1 al Sant'Elia al 92esimo, ma prima Matri e poi Daniele Conti in pieno recupero punirono di nuovo i partenopei nel loro primo anno in A dopo sei stagioni d'assenza. Nella stagione successiva, il 23 novembre 2008 ancora Daniele Conti insaccò al 95esimo, stavolta al San Paolo il gol del definitivo 2-2. La maledizione Cagliari sembra materializzarsi anche il 12 dicembre 2009 quando il Napoli avanti di due reti al Sant'Elia viene raggiunto e poi superato da Jeda al 90esimo, ma Bogliacino addirittura al 96esimo pareggia in modo insperato per gli azzurri, scatenando la pazza esultanza di Lavezzi dalla bocca degli spogliatoi dopo l'espulsione ricevuta per aver calciato il pallone addosso ad Allegri, allora tecnico dei sardi. Il 10 novembre 2010 ancora Lavezzi protagonista. Stavolta è lui a segnare il gol decisivo dello 0-1, ed è pesantissimo. Al 94esimo parte in contropiede in campo aperto, lanciato da Cavani che ha raccolto un pallone vagante dall'area azzurra, e fulmina il portiere rossoblù con un preciso fendente dal limite dell'area, festeggiando con l'iconica esultanza del lancio nei tabelloni pubblicitari. Il 21 aprile 2013 è ancora il Napoli ad esultare con il gol di Insigne al 94esimo che fissa il risultato sul 3-2. Cinque anni dopo, il 16 dicembre 2018, è Milik è far palpitare i cuori azzurri con il gol dello 0-1 a Cagliari, grazie ad una splendida punizione al 91esimo. Il 5 maggio 2019 gli azzurri al San Paolo ribaltarono i rossoblù con una rete di Mertens all'85esimo e un rigore di Insigne addirittura al 98esimo. Il 25 settembre 2019, invece, è il Cagliari ad esultare a Fuorigrotta grazie ad un gol in contropiede di Castro all'88esimo e subentrato poco prima. Il 2 maggio 2021 i sardi pareggiano all'ultimo respiro con Nandez che segna il gol dell'1-1 al Maradona. Il 21 febbraio 2022, invece, è Osimhen a pareggiare i conti per il Napoli in Sardegna per l'1-1 finale. Stesso risultato il 25 febbraio 2024 grazie alla rete di Luvumbo al 96esimo che sfrutta un'incredibile indecisione della difesa azzurra.

A cura di Domenico D'Ausilio

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