Premier League
—In Premier League scende in campo Lindstrom, sabato alle 16:00, nel match tra il suo Everton e il Brentford. La partita è terminata 0-0 e il danese si rende protagonista di una discreta prestazione, sbagliando pochissimo in fase di costruzione ma mettendo in evidenza anche la poca fisicità nei contrasti. I cross che il classe 2000 mette all’interno dell’area di rigore, inoltre, sono sempre di facile lettura per la retroguardia degli ospiti. Nel corso della sua partita Lindstrom arriva due volte alla conclusione, non centrando però mai la porta. Dopo le due occasioni cestinate, l’allenatore decide di richiamarlo in panchina e di affidarsi ad una vecchia conoscenza del calcio italiano, ovvero l’ex Udinese Beto. La domenica, invece, alle 17:30 tocca a Cajuste nel match tra il suo Ipswich e il Manchester United terminato 1-1. Lo svedese gioca una partita per lo più di contenimento, ripiegando spesso in difesa per contrastare le avanzate delle frecce dei Red Devils e sceglie sempre la giocata più semplice, ma complice qualche duello di troppo perso a centrocampo il tecnico decide di richiamarlo in panchina al minuto 65 e di rimpiazzarlo con Jack Taylor.
La Liga
—Nel campionato spagnolo Natan gioca tutti i novanta minuti della sfida tra Valencia e il suo Real Betis. Il classe 2001 va comunque in difficoltà così come tutta la retroguardia degli ospiti che si è resa protagonista di un inizio di ripresa horror, incassando tre gol in appena sei minuti tra il 50esimo e il 56esimo. Il match è poi terminato 4-2 in favore dei padroni di casa. Il brasiliano non ha particolari colpe sui gol subiti ma perde qualche possesso di troppo, a volte è un po' troppo molle nei contrasti e i suoi lanci lunghi per mettere in moto il reparto avanzato sono spesso rivedibili. Non viene chiamato in causa, invece, Cheddira nel match tra il Girona e il suo Espanyol, vinto dai padroni di casa con un netto 4-1.
Super Lig
—In Turchia Osimhengioca tutto il match tra il Bodrumspor e il suo Galatasaray, vinto dagli ospiti con il punteggio di 0-1. Altra ottima prestazione del nigeriano che, pur non andando a segno, è sempre nel vivo del gioco. Al minuto 6 il centravanti manca di pochissimo l’impatto con il pallone, su un cross proveniente dalla destra di un ex grande calciatore della storia recente del Napoli, ovvero Dries Mertens. Al minuto 65 serve un pallone soltanto da appoggiare in rete per Hakim Ziyech, che calcia però clamorosamente alto. L’occasione più ghiotta Osimhen ce l’ha sui piedi al minuto 83 quando si invola a tu per tu con il portiere, dopo aver ricevuto un ottimo passaggio in verticale nei pressi del centrocampo, ma solo davanti all’estremo difensore avversario il nigeriano si fa ipnotizzare. Il capocannoniere della Serie A 2022/2023 riuscirà comunque a portare a casa tre punti preziosissimi, che consentono ai suoi di mantenere la vetta solitaria della classifica con 34 punti.
A cura di Luca Buonincontri
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA