Zielinski, “la rinascita di Piotr”. Gazzetta esalta la mezz’ala azzurra

Che avvio, per Piotr Zielinski! Il calciatore sembra rinato: che sia l'anno della definitiva consacrazione?

Non sfugge, ai colleghi di GdS, la ritrovata brillantezza di Piotr Zielinski, finalmente continuo e decisivo. L'analisi del quotidiano

Talento indiscutibile, giocatore dalla tecnica sopraffina ma esageratamente discontinuo. E' stata proprio la sua discontinuità a non permettergli di esplodere e farsi conoscere quanto meriterebbe. Ma questo avvio di stagione parla d'altro, promette altro: Piotr ha qualità e quantità, ma soprattutto continuità. Che sia l'anno della consacrazione? Ad analizzare lo splendido momento dell'azzurro è l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport: "Discontinuo in maniera quasi irritante nella primavera scorsa, Zielinski si è ritrovato ai suoi ottimi livelli e anche qui c’è l’olio di gomito di Mastro Luciano". A dargli continuità e certezze, il ritorno al 4-3-3, modulo a lui assai più congeniale rispetto al 4-2-3-1, che lo costringe ad assolvere compiti per i quali, probabilmente, è meno portato. "Si torna al 4-3-3 e il polacco da mezzala diventa micidiale in zona gol. Uno splendido gol a Verona, una doppietta da urlo al Liverpool e avanti così". Sono proprio lui, Lobotka ed Anguissa a determinare l'ossatura portante di un Napoli vincente e convincente: "Il problema è che bisogna farli riposare, E quando Spalletti tiene fuori qualcuno dei tre, la fuoriserie accusa qualche passaggio a vuoto. Ci sta, ma anche se ben camuffato, questo è l’attuale tridente del Napoli".