Caso Zielinski a Bologna: tralascia le vecchie abitudine e declama un calcio poetico

L'edizione odierna de Il Corriere dello Sport si è focalizzata sulla prestazione di Zielinski col Napoli a Bologna, sebbene non fosse partito con la squadra e il suo iter fosse stato diverso

Sebbene il risultato non fosse così rotondo, il Napoli ha superato il Bologna al Dalla'Ara al termine di una gara straordinaria. La formazione di Spalletti, infatti, ha sfornato una prestazione sublime, cancellando la cocente sconfitta in Coppa Italia con la Fiorentina. Uno dei protagonisti della gara è stato Piotr Zielinski, il quale ha raggiunto la squadra soltanto a pranzo, partendo da solo in mattinata. Dimostrazione del fatto che ormai le vecchie abitudini si confermano antiche e che l'iter del pre-gara sia ormai differente dal passato. E l'edizione odierna de Il Corriere dello Sportsi è soffermato proprio su questo aspetto.

Zielinski protagonista del Napoli: a Bologna declama un calcio poetico

Di seguito le parole del noto quotidiano:

"Sceso da un Frecciarossa all'ora di pranzo, arrivato a tavola per abbracciare i compagni, catapultato in campo sei ore dopo, destinato a declamare un calcio poetico e a spiegare che non esistono più le antiche abitudini, il ritiro, la preparazione psicologica, lo stress e ciò chebe stata la letteratura: si parte al mattino, si va allo stadio, si vuota la sacca della propria genialità e ci si addormenta tra due guanciali che sanno di Champions e magari anche d'altro".