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Vlahovic-Lukaku, i due giganti d’attacco di Juventus-Napoli: sfida per gol e scudetto

Vlahovic-Lukaku, i due giganti d’attacco di Juventus-Napoli: sfida per gol e scudetto - immagine 1
Scontro tra taglie forti
Sara Ghezzi

Il Napoli sabato prossimo scenderà in campo contro la Juventus per una gara dalle mille emozioni. Sarà la sfida di Conte al suo passato, sarà la sfida di Thiago Motta che un anno fa poteva essere azzurro, quella tra due tifoserie che si "odiano", ma anche quella tra due centravanti che hanno un grande obiettivo: essere capocannonieri. L'edizione odierna de Il Corriere del Mezzogiorno ha dedicato un'analisi ai due giganti d'attacco. A seguire un estratto dell'articolo.

Vlahovic-Lukaku, i due giganti d'attacco di Juventus-Napoli: sfida per gol e scudetto

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"Taglie forti a confronto. Se il Napoli si fregia di Romelu Lukaku - 31 anni con 1 metro e 91 centimetri per 103 chili da portare a spasso per il campo - la Juventus risponde col suo Marcantonio, il 24enne Dusan Vlahovic, 1 metro e 90 per 88 chili. Terminali, cannonieri entrambi e mancini che fanno sognare i rispettivi sostenitori. Un duello a distanza quello di sabato prossimo ma poi mica tanto: il calcio totale abbrevia gli spazi inducendo due uomini di volume come loro a correre in soccorso della difesa. È molto probabile quindi che nelle aree di rigore la sfida tra i giganti si avvicinerà certamente. Scuole differenti ma ugualmente prestigiose. [...] Di 7 anni più giovane Vlahovic fa della freschezza e del dinamismo la sua migliore dote mentre Lukaku ha chiaramente più mestiere. Più svelto lo juventino leggermente più snello e quindi capace nello sprint; Lukaku regge il confronto non perché sia un velocista puro ma per una potenza prodotta dalla stazza che gli consente di proteggere il pallone nel suo cilindro. Il napoletano che ha trova- to casa nei Campi Flegrei, così come il compagno di reparto Kvara, facendo marameo al bradisismo, ha subito segnato all’esordio al Maradona firmando un successo di grande valore contro il Parma con il gol nell’extratime. Lo slavo ha perforato la porta degli avversari già in 2 occasioni su 3 gare giocate: una doppietta contro il Verona gli ha fatto guadagnare qualche credito nella speciale classifica marcatori e messo sulle tracce del leader interista Thuram (4 gol). Sì perché il duello tra Romelu e Dusan è soprattutto lì in quel- la graduatoria così ambiziosa che sancisce le gerarchie sugli skills offensivi".