Il folle clima del Bentegodi, ululati a Osimhen e Koulibaly: Insigne insultato

L’allarme per l’ordine pubblico a Verona era scattato addirittura sabato sera, quando gli ultrà locali avevano esposto all’esterno del Bentegodi uno striscione di istigazione alla violenza, con le bandiere di Russia e Ucraina accanto alle coordinate geografiche di Napoli. A mo’ di un folle suggerimento per estendere i bombardamenti al capoluogo campano. Lo riporta l'edizione odierna di Repubblica.

Verona-Napoli, clima surreale al Bentegodi

Sarà duro il resoconto degli ispettori federali presenti ieri allo stadio, dove si sono sentiti in modo chiaro i cori di discriminazione, i buu verso Victor Osimhen e Kalidou Koulibaly e gli insulti razzisti a Lorenzo Insigne da una parte. Così come dall’altra i ripetuti slogan minacciosi e le esplosioni dei petardi. È questo il folle clima in cui è andata in scena la sfida tra Verona e Napoli, in cui va dato atto ai giocatori di non essersi fatti contagiare dal clima da corrida. Dagli altoparlanti, invece, partiva solo il surreale invito ai tifosi a indossare le mascherine. "Siamo contrari a ogni forma di violenza". Ha preso le distanze sui social il club veneto, senza peraltro fare riferimento all’assurdo striscione esposto dagli ultrà. Ma, come ha detto Spalletti, la misura è colma. È l’ora di seri provvedimenti.