Lo scudetto passa anche dal Verona, le prime tre della classifica nelle ultime dieci giornate dovranno incontrare la banda spensierata e ferocemente redditizia di Igor Tudor. Un gruppo che viaggia al nono posto, sente addosso l’entusiasmo della salvezza festeggiata tre mesi prima della fine del campionato, davanti poggia su un trio velenoso da 35 gol su 53 totali. E quando aggredisce ti prepara la trappola. 62,7 recuperi palla di media, nessuno come il Verona in Serie A.
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Verona arbitro dello scudetto, Tudor prepara la trappola alle prime tre in Serie A
Lo scudetto passa anche dal Verona, le prime tre della classifica nelle ultime dieci giornate dovranno incontrare la banda di Igor Tudor
Verona arbitro dello scudetto, Tudor prepara la trappola
Che Verona aspetterà il Napoli? Domenica scorsa a Firenze (1-1) è sembrata una squadra che non si è accontentata di aver già superato i fatidici 40 punti. Un anno fa, i gialloblù a questa giornata di campionato avevano già 38 punti, ma chiusero a 45 con soltanto sette punti incamerati nelle ultime dieci giornate. Adesso la situazione pare diversa. L’Hellas spinge seguendo le ambizioni di alcuni protagonisti che hanno una fame arretrata. Il quarto miglior attacco della A è anche un’opera collettiva e quando arrivano le grandi Tudor non si spaventa. All’andata con il Napoli finì 1-1, mentre a San Siro contro il Milan l’Hellas avanti 2-0 crollò per un rigore e un autogol. Anche contro l’Inter la sconfitta arrivò nel finale. Si trattava ancora della squadra di Di Francesco, esonerato poi il 14 settembre per lasciare il posto a Tudor. Un altro che, dopo essere stato assistente di Pirlo alla Juve, si sta ritagliando con il Verona un ruolo da sistema grandi, diventando l’arbitro dello scudetto.
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