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Udinese, Runjaic potrebbe recuperare contro il Napoli un big da tempo infortunato

Udinese, Runjaic potrebbe recuperare contro il Napoli un big da tempo infortunato - immagine 1
Le ultime dall'infermeria dei prossimi avversari del Napoli
Bruno Stampa

Alexis Sanchez scalda i motori per essere finalmente protagonista. Il cileno, tornato all'Udinese la scorsa estate, non ha ancora fatto il suo nuovo debutto in bianconero a causa di una lesione contusiva distrattiva miofasciale del gemello mediale della gamba sinistra. Sabato, contro il Napoli, l'ex Inter potrebbe essere convocato dal tecnico Kosta Runjaic. Ne ha parlato il Messaggero Veneto, nella sua edizione odierna.

Udinese, Sanchez spinge per giocare: si sente pronto per il Napoli

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"Sabato sono con voi. Torna il Nino". È stata questa promessa, fatta via social ai compagni di squadra e alla tifoseria dell’Udinese, a scatenare quella che si sta rivelando una vera e propria reazione a catena in casa bianconera, dove Alexis Sanchez sta cercando con insistenza la sua prima convocazione ufficiale dal giorno del suo ritorno in Friuli, ma soprattutto da quel 20 agosto in cui si procurò «la lesione contusiva distrattiva miofasciale al gemello della gamba sinistra» che mandò all’aria i suoi primi quattro mesi di campionato. Con insistenza sì, perché quello che si sta dipanando al Bruseschi è uno scenario da set cinematografico in cui gli attori stanno tenendo alla perfezione i rispettivi ruoli, in attesa del gran finale. Da una parte c’è lui, il “vecchio Niño” che dopo essersi promesso su Instagram non vede l’ora di indossare per la prima volta la maglia numero 7, assaporando già il boato del pubblico all’annuncio del suo nome, prima ancora dell’incontro tanto atteso con i tifosi, a loro volta impazienti di ridargli il “bentornato a casa”. Dall’altra, invece, c’è lo staff di Kosta Runjaic con i guanti alle mani, indossati non tanto per il freddo, ma per poter maneggiare meglio la classica patata bollente, considerato che agli occhi dei tecnici il 35enne attaccante cileno non è ancora pronto e sta decisamente forzando la mano, convinto com’è di accelerare un rientro programmato a gennaio, esattamente come lo stesso allenatore tedesco aveva annunciato prima del Genoa in conferenza stampa. Calendario alla mano mancano due-tre settimane al lancio previsto, ma il problema, se così lo si vuole chiamare, è che Sanchez si sente già pronto adesso per giocare almeno uno spezzone di partita col Napoli, come ha fatto sapere ai compagni con i quali ha ripreso ad allenarsi in gruppo da una settimana, aumentando sempre più progressivamente i carichi di lavoro, e pure l'entusiasmo. A dirla tutta, Sanchez si sentiva pronto anche a metà novembre quando postò una serie di messaggi social e un «Ready» inequivocabile. Peccato però che stava appena riprendendo la preparazione atletica rimandata per qualche problemino insorto cammin facendo, anche lì per la troppa voglia di affrettare il rientro. È per questi precedenti che Runjaic sta scuotendo la testa da quando Sanchez gli ha apertamente detto di volerci esserci sabato col Napoli, ma solo dopo essersi promesso al mondo bianconero taggando una foto del profilo della società dopo la vittoria di Monza. È un tempismo che può fare la differenza, se non altro perché può apparire come un braccio di ferro tra il giocatore e il tecnico, chiamato a fronteggiare il pressing portato dal campione. Da quanto filtra Runjaic non vuole assolutamente correre rischi di alcun genere affrettando i tempi, al punto che Sanchez non è entrato in alcuna delle esercitazioni tattiche incentrate sul Napoli, ma il cileno continua a spingere. La soluzione? Runjaic potrebbe accontentarlo convocandolo col Napoli, portandoselo dritto in panchina, trovando così un compromesso con Sanchez che da parte sua spera anche di trovare l’esordio sabato, per poi puntare dritto a giocare giovedì prossimo in Coppa Italia. Sarà il 19 dicembre, il giorno del suo 36º compleanno, con l’Udinese che renderà visita all’Inter a San Siro nell’ottavo di finale, contro la squadra in cui Sanchez ha vinto lo scudetto solo qualche mese fa".