Tuttosport si è reso fautore di un titolo che sta già facendo discutere animatamente a mezzo social: "Juve, così Chiné oggi sfida il diritto". Il riferimento è al caso plusvalenze fittizie di cui è accusata la Società bianconera, per la cui sentenza si è chiesta la revocazione, per l'acquisizione di nuovi elementi che legittimerebbero nuove indagini e riapertura del caso.
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TuttoSport e il titolo che fa discutere: “Juve, così Chiné oggi sfida il diritto”
TuttoSport provocatorio su Chiné
Il riferimento è al principio giudiziario del "ne bis in idem", per il quale non è possibile giudicare due volte uno stesso possibile reato. Il ragionamento sarebbe: la sentenza è già stata emessa, dopo accurata valutazione degli atti, e tutti gli indagati sono stati dichiarati innocenti, in quanto non esiste una norma che regolamenti il valore di un calciatore. Dunque, perché chiedere la riapertura del caso? In realtà, stando a quanto si apprende, la riapertura del caso sarebbe stata richiesta proprio per l'emersione di nuovi elementi da porre sotto analisi giudiziaria. L'avvocato Mattia Grassani, però, dal canto suo, ha detto proprio nella giornata di ieri he i nuovi elementi emersi non dovrebbero portare ad una riapertura del caso. Si deciderà in giornata se il caso sarà riaperto oppure varrà il primo processo con relativa sentenza.
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