Traorè, operazione riscatto: appuntamento con le origini per conquistare il futuro

Traorè (come Politano e Raspadori) oggi al Mapei incontra il passato, che coincide con il Sassuolo. Ora l'ivoriano deve conquistare il Napoli, per guadagnarsi il riscatto

Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:

"Dire Sassuolo significa per almeno tre di loro fare un tuffo nel passato e rivivere momenti indimenticabili. Di crescita, prima di tutto, perché se Hamed Traore, Matteo Politano e Giacomo Raspadori sono diventati quelli che sono adesso, lo devono in gran parte alla società emiliana e alle loro prestazioni al Mapei, lo stadio nel quale oggi l’ivoriano tornerà per la prima volta da avversario da quando ha lasciato il Sassuolo prima per il Bournemouth e poi con destinazione Napoli (...) Traore era stato uno dei talenti più in vista della squadra di De Zerbi e poi di Dionisi (...) Da quando è tornato in Italia, 2 presenze di cui una da titolare contro il Genoa e l’altra da subentrato contro il Barcellona (...) Il Sassuolo, ma da avversario, deve essere per lui un primo tassello per meritarsi la conferma in azzurro. Per ora è in prestito, ma il Napoli può riscattarlo per 25 milioni a fine stagione".

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