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Il Mattino, nella sua edizione odierna, ha fatto il punto sulla possibile riapertura del terzo anello dello Stadio Maradona di Napoli
Continuano le riflessioni e i lavori sul delicato tema del terzo anello dello stadio Diego Armando Maradona. Il Mattino, nella sua edizione odierna, ha fatto il punto in merito allo stato dell'arte.
"La tavola è apparecchiata e questa volta tutti - il sindaco Gaetano Manfredi, Patron Aurelio De Laurentiis e il Governo con il ministro Abodi - scelgono lo stesso menù: il piatto forte è la ristrutturazione del Maradona. Procedono gli studi del Comune che servono a capire se sarà possibile riaprire il terzo anello - come anticipato da Il Mattino - a quali costi e come. Studio il cui esito finale ci sarà entro il 30 aprile. La sostanza è che riaprire il terzo anello significherebbe mettere mano a una nuova copertura o rifunzionalizzare quella esistente. Dopo quasi 40 anni la copertura è oggettivamente obsoleta e l'idea di avere una stadio completamento coperto stuzzica tutti.
Il terzo anello è strategico per tutta una serie di motivi: il primo è che consentirebbe al Napoli di giocare al Maradona in costanza di lavori di ammodernamento dell'impianto di Fuorigrotta. In seconda battuta, non per importanza, perché consentirebbe - se non azzererebbe del tutto - di limitare le eventuali perdite al botteghino della Società azzurra. In prospettiva si avrebbe un impianto con gli 8000 posti aggiuntivi del terzo anello di portare il Maradona a una capienza di almeno 63mila spettatori più vicino alla domanda di posti dei tifosi azzurri.
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