Tensione in vista di Italia-Israele: scritte a Udine contro comune e regione

La sfida Italia-Israeleche andrà in scena questa sera sta vivendo una vigilia particolare. C'è allerta massima per possibili attacchi terroristi, ma non solo. Nel pomeriggio, alle 17,  è in programma un corteo di protesta e Pro Palestina come riporta l'Ansa. La città di Udine è blindata e c'è grande preoccupazione anche in virtù della scritta contro comune e regione trovata questa mattina nei presi di palazzo d'Aronco, sede del comune delle città friulana: "Comune di Udine complice del genocidio palestinese #banIsrael #nopatrocinio". Come riporta il sito online de Il Messaggero Veneto, sul posto è intervenuta la Digos e le forze dell'ordine con l'aiuto delle telecamere di videosorveglianza hanno avviato le indagini per arrivare ai responsabili di tale scritta. Intanto, sono già in azione gli operai per rimuoverla. Sempre al Messaggero Veneto, ha parlato il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga. A seguire le sue parole riportate anche dall'Ansa:

"Ci troviamo di fronte all'emblema dell'antisemitismo. Gli autori di questo gesto possono raccontarla come vogliono, ma quando si contesta il patrocinio a una partita di calcio semplicemente perché giocano persone d'Israele, e di religione ebraica, si cade nel puro ed evidente antisemitismo che deve sempre essere condannato e combattuto con forza. Non ci sono giustificazioni".