Oggi è il giorno del processo sportivo alla Lazio, ai suoi medici e al suo presidente Claudio Lotito per l’ormai celeberrima vicenda tamponi. Si sussurra di una possibile richiesta di 8-10 punti di penalizzazione e di un anno di inibizione per il presidente dei biancocelesti. Senza contare che siamo alla richiesta, l’inizio del percorso. Poi arriverà il verdetto di primo grado, sicuramente anche il secondo (Corte sportiva di Appello) e il terzo (Collegio di Garanzia presso il CONI).Lo riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport.
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Tamponi Lazio, incubo penalizzazione: la Procura FIGC verso richieste dure
Oggi è il giorno del processo sportivo alla Lazio, ai suoi medici e al suo presidente Claudio Lotito per l’ormai celeberrima vicenda tamponi. Si sussurra di una possibile richiesta di 8-10 punti di penalizzazione e di un anno di inibizione per...
Tamponi Lazio, incubo penalizzazione
Il cuore dell’accusa riguarda le mancate comunicazioni alle ASL e quindi la non osservanza dei comportamenti prescritti dalle leggi, sportive e non, in caso di positività. Il tutto nell’arco temporale di fine ottobre-inizio novembre che include due partite di Champions League (Bruges e Zenit) e due di campionato (Torino e Juve). Nel processo non sarà in discussione la possibilità dei due 3-0 a tavolino. Ma il Torino, autore dell’esposto che ha contribuito all’apertura dell’inchiesta, chiede di potersi costituire in un processo che comunque riguarda comportamenti della Lazio nella partita del primo novembre con la formazione granata.
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