Non è una partita di poco conto. È una partita che vale almeno 50 milioni di euro. Ed è per questo che De Laurentiis sa bene che è forse la partita più importante di tutte da giocare questa estate. Ma il Napoli non vuol farsi tirare dentro, preferisce restare spettatore della faccenda, contatta la UEFA e la ECA ma solo per avere informazioni non certo per sollecitare interventi o altro. Ha un motivo in più il club azzurro per attendere la decisione della commissione disciplinare dell'UEFA: toccherebbe al Napoli prendere il posto della Juventus in Champions, in caso di esclusione dei bianconeri per la vicenda Superlega.
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Superlega, Napoli in Champions se l’UEFA escluderà i tre club ribelli: la sensazione di De Laurentiis
Non è una partita di poco conto. È una partita che vale almeno 50 milioni di euro. Ed è per questo che De Laurentiis sa bene che è forse la partita più importante di tutte da giocare questa estate. Ma il Napoli non vuol farsi tirare dentro,...
Superlega, Napoli in Champions?
La prossima settimana, al massimo entro il 15 giugno, arriverà la prima decisione. Dentro o fuori alla Champions (e si parla a tempo indeterminato, e non solo per la prossima edizione) per i tre club ribelli che sognano la Superlega. Il Napoli si è informato su questi aspetti: e ha deciso che in ogni caso non avanzerà alcun tipo di pretesa. Accetterà ogni decisione dell'Uefa, della commissione disciplinare, del TAS e dell'ECA. Come riporta l'edizione odierna de Il Mattino, De Laurentiis non è così ottimista: sa come vanno queste cose, ha visto anche come le norme del Fair Play finanziario, che pure da un certo momento in poi dovevano essere il faro per tutti le società, è stato eluso. Senza sanzioni. Crede, dunque, che si arriverà a una soluzione diplomatica.
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