Potrebbe essere maturata a seguito di pressioni la scelta dell’amministrazione comunale di coinvolgere anche esponenti della tifoseria organizzata nella commissione incaricata di valutare i progetti per la statua dedicata a Diego Armando Maradona. Lo riporta l'edizione odierna di Repubblica.
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Repubblica – Statua Maradona, ora il PM indaga per violenza privata: i dettagli
Potrebbe essere maturata a seguito di pressioni la scelta dell’amministrazione comunale di coinvolgere anche esponenti della tifoseria organizzata nella commissione incaricata di valutare i progetti per la statua dedicata a Diego Armando...
Statua Maradona, ora il PM indaga per violenza privata
È l’ipotesi al vaglio della Procura che adesso configura il reato di violenza privata e ha delegato alla Digos nuovi accertamenti. I PM Antonello Ardituro, Celeste Carrano, Luciano D’Angelo e Danilo De Simone hanno sentito come testimoni gli assessori Eleonora De Majo e Ciro Borriello. I procuratori lavorano sull’analisi del telefono cellulare di Gennaro Grosso, l’ultrà indagato per gli incidenti sul lungomare del 23 ottobre che era stato indicato come uno dei rappresentanti dei tifosi. L’altro è l’avvocato Emilio Coppola, legale di molti ultras, Grosso compreso, in seno all’organismo incaricato di vagliare le proposte per il monumento. A seguito della perquisizione subita mercoledì scorso nell’indagine per devastazione sugli scontri di fine ottobre, Grosso si è dimesso dalla commissione. Una decisione "che si è resa necessaria per consentire che l’opera venga realizzata nella massima trasparenza", dice l’avvocato Coppola.
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