Stadio Maradona, il Comune di Napoli lo cederebbe solo in un caso: i dettagli

Se arrivasse un fondo con l'intenzione di valorizzare il Maradona c'è la massima apertura del Comune alla concessione lunga dello stadio

L'edizione odierna de Il Mattino si sofferma sul patrimonio immobiliare del Comune di Napoli, di cui, ovviamente, fa parte anche lo stadio Maradona.

Stadio Maradona, il Comune lo cederebbe solo in un caso

Il Comune di Napoli ha raggiunto un accordo con Invimit per la valorizzazione, e dove è possibile dismissione, del proprio patrimonio immobiliare. Si parte da 600 cespiti dal valore ipotetico di 30 milioni e il Comune incasserà i primi soldi, circa 9 milioni, solo a luglio del 2023. L'operazione è complessa perché è ultradecennale e non si esaurisce con i 600 cespiti in questione. Una finestra va aperta sugli impianti sportivi, a iniziare dallo Stadio Maradona che in linea teorica è sul mercato. Non è intenzione, per ora, del Comune di venderlo. Ma se arrivasse un fondo o un imprenditore che avesse intenzione di valorizzarlo c'è la massima apertura alla concessione lunga dell'impianto in cambio di una ri-funzionalizzazione importante.