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rassegna

Mancini: “Spero che gli stadi possano riaprire prima dell’Europeo. Per i vaccini priorità a chi ha più bisogno”

Sara Ghezzi

Roberto Mancini ha parlato nella conferenza stampa organizzata ad Ancona per la campagna turistica delle Marche essendone lui testimonial. Il Ct azzurro ha toccato diversi argomenti tra cui la riapertura degli stadi. “Spero che gli stadi...

Roberto Mancini ha parlato nella conferenza stampa organizzata ad Ancona per la campagna turistica delle Marche essendone lui testimonial. Il Ct azzurro ha toccato diversi argomenti tra cui la riapertura degli stadi.

"Spero che gli stadi possano riaprire presto", le parole di Mancini

Di seguito le sue parole:

"Spero che gli stadi possano riaprire anche prima, in campionato, ovviamente con le dovute misure di sicurezza. Non dovrebbe essere un problema, visto che si parla di spazi aperti. Spero che in questo mese si possa pian piano tornare alla normalità, che i bambini possano tornare a fare sport e che anche le piccole attività possano riaprire: bar, ristoranti, teatri".

Sui vaccini

"Spero che vengano vaccinate le persone che hanno più bisogno, per i calciatori della Nazionale sarà la federazione a fare le valutazioni".

Sull'Inter

"L’Inter è un club di grande blasone in Italia e nel mondo, quest’anno ha una grande squadra, è la dimostrazione che quando si lavora con continuità e con serietà i risultati poi arrivano, dovrebbe essere un esempio per tutti. Anche quando io arrivai all’Inter non si vinceva da tanti anni, abbiamo lavorato per due anni anche con un po’ di fatica, abbiamo iniziato a vincere prima la coppa, poi siamo arrivati agli scudetti e poi c’è stata l’Inter che ha vinto tutto, le affinità tra questa di Conte e la mia sono molte".

Su Zaniolo e Kean

"La situazione di Zaniolo è un po’ particolare, perché dobbiamo aspettare e vedere se riuscirà a recuperare al meglio, è un ragazzo giovane e non possiamo permetterci di metterlo a rischio. Kean? Sta facendo molto bene a Parigi, sta maturando, è un giocatore che può diventare veramente molto bravo, sicuramente sarà uno che in Nazionale giocherà ancora per molti anni".